Alvin Gentry, ex capo allenatore dei New Orleans Pelicans, ha recentemente accettato il ruolo di vice allenatore presso i Sacramento Kings. Dopo aver concluso la stagione regolare con un record di 30 successi a fronte di 42 sconfitte, dopo aver mancato i playoffs nella bolla di Orlando, la società della Louisiana aveva deciso poco meno di due mesi fa’ di cambiare strada licenziando la sua figura principale in panchina.
Gentry è stato alla guida dei Pelicans per cinque stagioni, concluse con un record totale di 175 partite vinte su 225. Nonostante in squadra siano passati, nel corso del tempo, diversi giocatori di talento, primo fra tutti Anthony Davis, gli infortuni hanno spesso condizionato il rendimento di squadra specialmente nella corsa al titolo. Il sessantacinquenne è salito alla guida di New Orleans nel 2015, andando a sostituire Monty Williams, e si è ritrovato un gruppo senza punti di riferimento nato all’incirca due anni prima dal passaggio da Hornets a Pelicans.
Nelle sue cinque stagioni, Gentry è approdato ai playoffs solo una volta, nel 2018. Tale annata si è conclusa con una sconfitta al secondo turno contro la corazzata Golden State Warriors per 1 a 4. Salto temporale allo scambio di Davis che, approdato in quel di Los Angeles, ha concesso alla sua ex squadra una ripartenza da un giovane fulcro di talenti. Tuttavia, il processo di ricostruzione in mano all’ex vice dei Phoenix Suns si è concluso con il suo stesso licenziamento, quest’ultimo per molti occorso in modo del tutto inaspettato.
Mentre i Pelicans vanno forse alla ricerca di un allenatore di alto calibro, I Sacramento Kings potenziano in modo notevole il loro staff allenatori inserendo Alvin Gentry. I californiani sono tutt’oggi allenati da Luke Walton, reduce da una stagione valsa solo il dodicesimo posto nella Western Conference. La formazione focalizzata principalmente su De’Aaron Fox e Marvin Bagley III ha sicuramente ancora dei forti punti deboli, ai quali l’intera squadra dovrà far fronte per avere anche una minima speranza di sopravvivere nel selvaggio west.
