Con la dodicesima stagione che si sta per chiudere, la point guard dei Memphis Grizzlies Mike Conley, si prepara ad un estate in cui potrebbe allontanarsi dalla città del Tennessee.
Il 31enne è sicuramente stato un caposaldo dei Grizzlies negli ultimi anni, ma ora che la franchigia sembra sia intenzionata a ricostruire, le due strade si potrebbero dividere. La scelta societaria è conseguenza dei pessimi risultati ottenuti, che li hanno portati a scambiare l’altra bandiera di Memphis, Marc Gasol, sbarcato a Toronto.
Parlando con Jonathan Abrams di Bleacher Report, Conley ha ammesso che, pur amando la città e l’organizzazione, rimane aperto alla possibilità di cambiare prospettiva, se si presentasse la possibilità.
“Sono ad un punto avanzato della mia carriera, e voglio avere una possibilità di vincere. Sono in grado di competere o almeno di averne un opportunità, qualunque e dovunque essa sia. Desidero avere quell’opportunità, ma amo Memphis e amo stare qui. Amo tutto ciò che abbiamo creato e che stiamo creando. Ma se sono disposti a scambiarmi per iniziare a ricostruire, allora sarò pronto a competere per l’anello o qualunque cosa esso sia”
#11 on his jersey.
12 years.#1 in the record books in 5 different categories.
We salute you, @mconley11 pic.twitter.com/wfyDdKbVz5
— Memphis Grizzlies (@memgrizz) March 28, 2019
Il padre e agente di Conley, Mike Conley Sr., concorda pienamente con il pensiero di suo figlio, affermando che gli obiettivi di Conley e dei Grizzlies non sembrano più essere gli stessi.
“In questo periodo nella NBA, i talenti si muovono così tanto che sembra non ci sia più attaccamento al rapporto che si ha con la città. È una parte dura che appartiene al business” Conley Sr. ha poi aggiunto “Perciò, se i Grizzlies sono in rebuild, Mike non può esserne parte. Non è giusto metterlo in quel contesto, ha dato tanto alla città e al progetto per trovarsi in quel contesto. Quindi, qualunque cosa la società deciderà di fare, spero faranno la cosa giusta per lui”
Conley è attualmente al terzo anno di un contratto quinquennale da 153 milioni di dollari. Gli sono dovuti altri 67 milioni di dollari nei prossimi due anni, quindi trovare una società intenzionata a farsi carico di un contratto così pesante non sarà così facile.