Ora segna anche i buzzer beater? Giannis Antetokounmpo vince a fil di sirena per i suoi Milwaukee Bucks l’ottava partita di fila, questa volta contro gli Charlotte Hornets e dopo che LaMelo Ball aveva pareggiato da tre punti, a soli 5 secondi dal termine.
Al Fiserv Forum di Milwaukee, i Bucks hanno battuto gli Hornets per 127-125. Antetokounmpo segna 40 punti con 12 rimbalzi e 9 assist, e il layup che a 2 secondi dal termine evita i tempi supplementari. Dopo il tiro di Ball, sulla rimessa ben disegnata da coach Mike Budenholzer Jrue Holiday serve Giannis, che lanciato attacca Miles Bridges e il canestro. Antetokounmpo va verso sinistra, poi in sottomano di destro “scucchiaia” appoggiando il pallone al tabellone con grande tocco, per i 2 punti della vittoria Bucks.
Emozioni finite? Macché. Charlotte non ha più timeout, a replicare al greco ci prova dunque lo stesso Bridges da centrocampo e il suo tiro rimbalza appena fuori dal canestro.
Il finger-roll con cui Antetokounmpo ha chiuso la partita è stata una soluzione abbastanza inedita nel bagaglio tecnico del 2 volte MVP, che a fine gara – come sempre – ci scherza su: “Ormai sto invecchiando e non riesco più a schiacciare come una volta, per cui devo essere più abile… se avessi tirato normalmente, Bridges mi avrebbe forse stoppato, allora bisogna fare in modo diverso. Da lì avrei solo potuto o tentare un floater, oppure passare sotto al difensore, come ho fatto“.
Khris Middleton ha definito il layup vincente di Antetokounmpo “un tiro difficile per una guardia. Questo la dice lunga sulla sua tecnica, la gente parla solo del suo strapotere fisico. Segnare così, quando sei 2.10 e alla fine di una partita, dare quella rotazione al pallone… questa è tecnica“.
Anche 6 palle perse nella partita di Antetokounmpo, una gara che i Bucks hanno dovuto recuperare dopo aver perso il primo quarto per 41-25. Il primo vantaggio (91-90) è arrivato solo alla fine terzo periodo con un canestro di George Hill. Middleton ha chiuso con 21 punti, 6 rimbalzi e 5 assist, con 4 su 8 al tiro da tre, dalla panchina da segnalare l’esordio positivo di DeMarcus Cousins: per lui 7 punti e 4 rimbalzi in 15 minuti a soli due giorni dalla firma di un contratto non garantito fino al termine della stagione.
La partita è stata anche una sfida testa a testa tra Giannis Antetokounmpo e LaMelo Ball, che ha segnato 36 punti con 8 su 15 al tiro da tre, e 9 assist. Sono 22 i punti per Miles Bridges e 25 per Kelly Oubre Jr in uscita dalla panchina. “LaMelo non ha paura di nulla in campo, e la sua solidità è fantastica, anche oggi contro i campioni in carica. Diventerà un grande giocatore, sta migliorando e siamo solo alla punta dell’iceberg. Siamo fortunati ad averlo qui con noi“, così coach James Borrego su Ball “La partita? Non ho nulla da rimproverare ai miei, un grande sforzo contro una grande squadra e in trasferta“.
Con un record di 14-8, i Milwaukee Bucks sono terzi (a pari merito con gli Wzards) nella Eastern Conference a sola mezza partita di distanza dai Brooklyn Nets, e all’appello e ancora infortunati mancano i due titolari Brook Lopez e Donte DiVincenzo. Assenze cui hanno ovviato in questa prima parte di stagione giocatori come Grayson Allen, Pat Connaughton e Bobby Portis.