Dallas Mavericks, sono finalmente pronti al rientro in squadra Josh Richardson, Dorian Finney-Smith e Dwight Powell, fuori da oltre due settimane perché inseriti nel protocollo NBA anti Covid, i tre potrebbero essere disponibili già per la partita di mercoledì notte contro gli Utah Jazz.
I Dallas Mavericks sono stati una delle squadre più colpite dal Covid in stagione, con gli stop di Finney-Smith, Richardson, Powell e di Maxi Kleber che ha contratto il virus ed è ancora fuori. I Mavs si sono visti rinviare due settimane fa la partita contro i New Orleans Pelicans, e hanno affrontato le ultime 8 gare fortemente rimaneggiati senza 4 giocatori di rotazione importanti.
Il record di Luka Doncic è compagni dice 8-9, utile per il nono posto provvisorio a Ovest dietro ai San Antonio Spurs. Oltre ai quattro, è stato indisponibile per le scorse partite anche la point guard al terzo anno Jalen Brunson. Coach Rck Carlisle si è deto fiducioso che Powell, Finney-Smith e Richardson possano giocare già contro Utah, che è al momento la squadra NBA più in forma con 9 vittorie consecutive.
Non è mai stato reso noto a Dallas se oltre a Kleber ci fossero stati altri casi di positività al virus tra i giocatori, Jalen Brunson dal canto suo ha confermato di non aver contratto la malattia ma di aver dovuto superare 10 giorni di quarantena fiduciaria, mentre in conferenza stampa Finney-Smith ha raccontato di aver contratto il virus e sperimentato alcuni sintomi.
I Dallas Mavericks sono reduci da due sconfitte consecutive contro Nuggets e Rockets, con Luka Doncic costretto dalle tante assenze a sobbarcarsi l’intero peso offensivo della squadra. Lo sloveno sta sfiorando di nuovo la tripla doppia di media in stagione (27.3 punti 9.8 rimbalzi e 9.9 assist a partita) ma è ai minimi in carriera al tiro da tre punti, addirittura sotto al 30%, e con 4 palle perse di media frutto anche del super-lavoro cui è stato costretto di recente.