Home NBA, National Basketball AssociationNBA News Kawhi Leonard segna sulla sirena, prima volta nella storia e i Raptors passano

Kawhi Leonard segna sulla sirena, prima volta nella storia e i Raptors passano

di Lorenzo Brancati

Gara 7 della serie tra Toronto Raptors e Philadelphia 76ers è finita nel modo più incredibile possibile. I padroni di casa hanno vinto grazie ad un tiro sulla sirena finale della partita di Kawhi Leonard, che ha passeggiato qualche attimo sul ferro del canestro, prima di entrarci. Sul parquet della Scotiabank Arena le ostilità si sono così chiuse sul 90-92 per i canadesi, che avanzano alle Finali della Conference Orientale, dove incontreranno i Milwuakee Bucks.

Il tiro dell’ex giocatore dei San Antonio Spurs non ha solo una valenza storica per i tifosi di Toronto, bensì per l’intera NBA. Si tratta infatti della prima volta in cui una gara 7 viene decisa da un canestro segnato in corrispondenza dell’ultimo suono della sirena. Comunque, la partita di Leonard non si è limitata, chiaramente, al tiro che ha sancito la vittoria dei Raptors, ma il numero 2 ha segnato ben 41 punti totali, conditi da 8 rimbalzi.

Coach Nick Nurse ha chiesto tantissimo ai suoi giocatori, limitandosi a una rotazione da 7 uomini. Dalla sua panchina ha infatti fatto uscire soltanto Serge Ibaka, per 29 minuti, nei quali confeziona 17 punti, e Fred VanVleet, che in 15 minuti non riesce a segnare neanche un tiro dal campo, ma mette 4 liberi a bersaglio. A parte Leonard, nessun altro titolare dei Raptors è riuscito a brillare davvero, nonostante l’enorme mole di minuti in campo affidatagli.

Marc Gasol e Danny Green non hanno superato, rispettivamente, i 7 e i 2 punti segnati. Pascal Siakam ne mette 11 con altrettanti rimbalzi, mentre Kyle Lowry segna 10 punti, con 6 rimbalzi e 6 assist. Da notare che l’unico titolare con un plus/minus positivo sia stato lo stesso Lowry con un +2. Perfino Kawhi è sceso in negativo con un -2. A fare la differenza in questo ambito è stata la, seppur brevissima, panchina dei Raptors: Ibaka con +22 e VanVleet con +10.

Come nasce il tiro di Leonard che manda i Raptors in paradiso

A 10.8 secondi dalla fine Kawhi Leonard sbaglia il primo tiro libero della sua partita, con il punteggio sull’88-90 per i suoi. Tobias Harris raccoglie il rimbalzo, e dall’altra parte Jimmy Butler attacca e segna il layup della parità, con 4.2 secondi da giocare. Il resto è letteralmente storia.

“Ero deluso per il tiro libero sbagliato, ero davvero arrabbiato. Ho provato subito ad afferrare il rimbalzo, ma forse avrei dovuto solo correre indietro ad aiutare in difesa. Ma in ogni caso, sapevo che, qualsiasi sarebbe stata la giocata, avrei solo dovuto prendere l’ultimo tiro con sicurezza. (…) Mi sono trovato contro Embiid, che è più alto e lungo di me, per cui ho cercato un punto da cui tirare che mi piace, su cui mi alleno spesso. Dovevo alzare la traiettoria del tiro, lo sapevo. Pochi possessi prima avevo tirato una tripla simile e mi era uscita corta, stavolta dovevo alzarla ancora di più. Per cui ho tirato, ho tirato il più alto che potevo ed è stata una sensazione incredibile.” 

Così Leonard ha ripercorso quei secondi finali.

Nick Nurse ha lodato così la sua superstar:

“Kawhi è sempre concentrato, nello spogliatoio, in campo, nella sala video, sulle parole di noi allenatori. E’ facile allenarlo, pone attenzione a ciò che fa. Nei Playoff sta giocando ad un livello Elite. Stanotte lo è stato da entrambi i lati del campo. Ci sono momenti in cui può decidere di prendere le cose in mano come un vero leader, e questo è fantastico.”

Ora, superati i Philadelphia 76ers, i Toronto Raptors saranno attesi dalla squadra numero uno della lega nelle Finali ad Est, i Milwaukee Bucks. Sarà un palcoscenico interessantissimo in cui si scontreranno due tra i migliori giocatori di questa stagione, Giannis Antetokounmpo e Kawhi Leonard. Lo spettacolo è senza dubbio assicurato.

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