Che nello spogliatoio dei Los Angeles Clippers, pieno di “senatori” come Lou Williams, Montrezl Harrell, Marcus Morris e Pat Beverley non fosse tutto rose e fiori lo avevano lasciato filtrare i presunti malumori verso il paternalismo di Paul George durante i playoffs 2020, proprio mentre la seconda star dei Clippers raramente riusciva a fare la differenza in campo.
A poche settimane dal tracollo contro i Denver Nuggets, per i Clippers è già ora di parlare di futuro con la promozione di Tyronn Lue a capo allenatore con l’addio di Doc Rivers, e la free agency di Morris e Harrell imminente.
I Los Angeles Clippers e Lue dovranno però lavorare parecchio sul gruppo, e sulla famosa chimica di squadra. Come riportato da Jovan Buha e Joe Vardon di The Athletic, durante la stagione appena conclusa non sarebbero mancati i malumori anche verso Kawhi Leonard ed il suo load management, quel programma personalizzato di riposi strategici che l’ex Spurs aveva inaugurato durante la sua unica stagione a Toronto per evitare ricadute dopo l’infortunio della stagione 2017\18.
“Giocatori come Beverley, Harrell e Lou Williams si sarebbero risentiti quando a Leonard è stato concesso di saltare delle partite e di vivere a San Diego, un fatto che sarebbe stato spesso causa di ritardi del giocatore prima delle trasferte in aereo. I Clippers avrebbero inoltre concesso a Leonard di scegliere in autonomia quali partite saltare, passando sopra a Rivers“.
L’anno 1 dei nuovi Los Angeles Clippers sarebbe stato dunque più burrascoso di quanto apparso all’esterno. Gli infortuni e l’arrivo in corsa di Morris e Reggie Jackson aveva costretto Rivers a modificare inoltre le sue rotazioni, la stagione si sarebbe poi fermata a marzo e si sarebbero dovuti attendere 4 mesi per ripartire.
A Orlando, Harrell e Williams si sono dovuti assentare per motivi familiari e sono apparsi fuori forma durante i playoffs, Paul George ha faticato e patito l’isolamento nella “bolla” del campus a Disney World e forse per gli annosi problemi fisici alle spalle. Persino Leonard non è riuscito ad essere concreto nei momenti decisivi, il suo palcoscenico per eccellenza.
Tyronn Lue avrà l’approvazione dello spogliatoio, che ha visto di buon occhio la sua promozione e conosce l’ambiente, i Clippers 2021 avranno un’altra chance concreta di vincere il titolo prima che la scadenza dei contratti di Leonard, George e Williams si avvicini.