Dalla call conference tra Adam Silver ed i 30 team esce una decisione: la lega voterà giovedì 4 giugno per approvare o meno il piano di ripresa della stagione NBA ad Orlando, Florida, ideato dal Commissioner.
Secondo il piano, 22 delle 30 squadre si trasferirebbero ad Orlando al Disney’s ESPN Wide World of Sports Complex per alcune gare di regular season, seguite da un torneo di play-in per comporre la griglia playoffs, per entrambe Eastern e Western Conference.
Ci sarà bisogno del voto favorevole dei due terzi del board of giovernors della NBA, ma il piano dovrebbe passare con un’ampia maggioranza a meno di sorprese. Uno degli effetti collaterali del nuovo formato sarebbe l’esclusione di 8 squadre (le ultime 8 in ordine di classifica in entrambe le conference), che si prepareranno dunque per una off-season insolitamente più lunga.
Nel gruppo delle 22 squadre saranno presenti i team ancora tecnicamente in corsa per i playoffs, e che sono aggi fino a 6 partite di distanza dall’ottavo e ultimo posto disponibile: possibilità dunque per Sacramento Kings e San Antonio Spurs (la cui serie record di 22 partecipazioni consecutive ai playoffs sembrava a serio rischio) e per i New Orleans Pelicans di Zion Williamson.
Ancora da discutere quante saranno effettivamente le partite di regular season da giocare prima dei play-in. La NBPA spinge per un numero adeguato di gare, tale da permettere agli atleti una preparazione atletica sufficiente in vista della post-season.
Tutte la partite saranno disputate a porte chiuse, l’area del complesso diventerà una gigantesca “bolla” isolata che permetterà alla NBA di controllare, con l’aiuto delle autorità sanitarie e amministrative, gli accessi e le condizioni di salute del personale autorizzato.
NBA, quando riparte la stagione?
La lega ha condotto nella giornata di giovedì un sondaggio informale con i 30 executive delle squadre, ed il 75% degli intervistati si è detto favorevole al formato dei play-in su cui la lega è fortemente orientata. Tra i punti più importanti che commissioner e board of governors dovranno decidere è quando la stagione NBA 2019\20 ripartirà.
Una decisione che avrà effetti anche sul calendario della stagione 2020\21, che potrebbe risultare insolitamente complessa e impegnativa con 82 partite da giocare da dicembre a giugno\luglio 2021.
Come riportato da Shams Charania di The Athletic, la data che Adam Silver avrebbe in mente per la ripresa della stagione è il 31 luglio 2020, in linea con le prudenti dichiarazioni della NBA nei giorni scorsi, col portavoce Mike Bass a parlare di “seconda metà di luglio” come data plausibile.
NBA commissioner Adam Silver and the league office informed Board of Governors that July 31 is a target date for return of season, sources tell @TheAthleticNBA @Stadium.
— Shams Charania (@ShamsCharania) May 29, 2020