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Playoffs NBA, i Milwaukee Bucks boicottano gara 5 contro gli Orlando Magic

di Michele Gibin
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Orlando Magic e Milwaukee Bucks boicottano la gara 5 della serie di primo turno di playoffs della Eastern Conference, in segno di protesta contro il ferimento di Jacob Blake a Kenosha, Wisconsin, e la morte di due manifestanti nelle proteste scatenatesi dopo la diffusione del video che ritrae due agenti di polizia sparare 7 colpi a bruciapelo a Blake, accanto alla sua auto su cui erano seduti i tre figli piccoli dell’uomo.

Blake è sopravvissuto alla sparatoria, ma resterà paralizzato dalla vita in giù in modo permanente.

La partita è stata rinviata ufficialmente. “Siamo stanchi delle ingiustizie e dei morti“, il breve commento di George Hill a Marc J. Spears di ESPN. I Milwaukee Bucks sarebbero in questo momento in contatto col General Attorney del Wisconsin Josh Kaul, che si occupa del caso Blake, e con il Lieutenant Governor dell stato Mandela Barnes. Come riportato da Shams Charania di The Athletic in un primo momento, gli Orlando Magic sarebbero stati contro la decisione unilaterale dei Bucks di non giocare, notizia poi rientrata e smentita da fonti dei Magic.

I giocatori si sono allontanati dal campo pochi minuti prima della prima palla a due della partita ed hanno lasciato anche gli spogliatoi del palazzetto del Walt Disney World Resort di Orlando, Florida. I giocatori dei Bucks (Kenosha è vicina a Milwaukee) avrebbero preso l’iniziativa di non scendere in campo per iniziare la partita, le due squadre avevano completato il riscaldamento pre gara.

Nelle scorse ore, i giocatori di Boston Celtics e Toronto Raptors hanno valutato l’ipotesi di boicottare le partite di playoffs della semifinale di conference.

NBA, Thunder-Rockets e Lakers-Blazers non giocheranno

Nella giornata di oggi, sono in programma anche le gare 5 tra Oklahoma City e Houston Rockets, e tra Los Angeles Lakers e Portland Trail Blazers. Thunder e Rockets hanno deciso di non scendere in campo per la loro gara 5 in programma a partire dalle 00:30 ora italiana, a Orlando.

Anche Lakers e Blazers hanno deciso di non giocare e probabilmente per le partite in programma domani e nei prossimi giorni vi saranno altre iniziative. I giocatori NBA terranno domani una riunione per decidere i prossimi passi da compiere

Caos Jacob Blake, cosa è successo a Kenosha, Wisconsin

Nelle scorse ore, il padre di Jacob Blake ha riferito ai media che il figlio resterà paralizzato a vita dopo il ferimento. Le indagini per stabilire i motivi che hanno indotto gli agenti a sparare sono in corso, e si basano soprattutto sulla testimonianza di un vicino di casa che ha girato il video che ritrae il momento degli spari.

Gli agenti erano stati chiamati sul posto per una lite familiare. Dalle immagini si vede l’uomo, identificato da un testimone come colui che stava cercando di sedare la lite, muoversi scortato dalla polizia, con una pistola puntata alla schiena. A un certo punto Blake, disarmato, prova ad entrare nella propria auto, ma un agente lo immobilizza da dietro, tenendolo per la maglietta. Nelle immagini si sentono almeno sette spari. Nell’auto si trovavano i suoi tre figli.

Negli ultimi giorni, tante le voci di giocatori e allenatori NBA (LeBron James, Chris Paul, George Hill, Doc Rivers) in supporto alle proteste pacifiche e in appello alle forze politiche per un cambio di passo e la giustizia sociale in America.

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