Home NBA, National Basketball AssociationNBA NewsI Toronto Raptors in crisi. Lowry: “Siamo la squadra con cui vincere facile”

I Toronto Raptors in crisi. Lowry: “Siamo la squadra con cui vincere facile”

di Michele Conti
La-crisi-dei-Toronto-Raptors-continua

Da Tampa Bay, per i Toronto Raptors, continuano a giungere allarmanti prime impressioni dopo la sconfitta con i Boston Celtics. Dopo essere stati privati di vivere la stagione nella propria casa, la squadra di Nick Nurse non ha compensato con buoni risultati. Il record è di una vittoria e cinque sconfitte. La sfida di questa notte poteva apparire una prima ancora di salvataggio per tornare a galla. I Boston Celtics si sono presentati con carenza di personale, e direttamente dalla trasferta di Detroit. Tra i più lustri assenti Kemba Walker e Marcus Smart. E l’inizio di gara poteva lasciare presagire una impostazione sul binario giusto. Fred VanVleet segna 14 punti con 4 su 5 al tiro da tre punti e guida il vantaggio di tredici punti nel primo quarto. Da quel momento, una discesa nel baratro per i Toronto Raptors.

Il secondo periodo vede i Boston Celtics dominare gli avversari. Il parziale di 38-14 porta ad un vantaggio di quindici punti alla prima metà. Una situazione da cui i Toronto Raptors non riusciranno poi a venirne fuori indenni. Alla sirena finale il punteggio è di 126-114 in favore dei Boston Celtics. Tim Bontemps di ESPN fornisce la prima preoccupante statistica figlia di questo povero inizio di stagione. In ognuna delle cinque gare perse, i Toronto Raptors avevano ottenuto un vantaggio in doppia cifra nel corso della gara. Ciò nonostante, mai sono riusciti a mantenerlo sino alla fine. Nella passata annata, il record era di 48 vittorie e 4 sconfitte quando si verificava questa situazione. Tutto ciò era di alquanta difficile previsione per una squadra campione nel 2019 e che ha registrato due consecutivi secondi posti negli ultimi due anni ad Est.

Le lacune dei Toronto Raptors

Seppur siano solamente sei delle settantadue partite previste, la preoccupazione è reale. Se si provasse a snocciolare le problematiche, le note dolenti sarebbero variegate. Sul fronte offensivo, i Toronto Raptors sono tra le cinque peggiori squadre nella lega per punti segnati di media a gara, percentuale al tiro sia da due che da tre punti. L’apporto dalla panchina, frutta solamente 30 punti di media, coprendo la ventisettesima posizione nella lega. Questa è stata, una componente essenziale del recente passato. Contro i Boston Celtics il divario in questo dato ha registrato un 60-29. La dipartita di Serge Ibaka e Marc Gasol ha lasciato un vuoto che non è stato minimamente colmato. Sotto i tabelloni i Toronto Raptors sono ultimi per numero di rimbalzi concessi agli avversari, ben 61.7 di media. Perciò, gli accordi da armonizzare sono numerosi ma ora viene richiesto uno sforzo aggiuntivo da ognuno.

Il mea culpa è singolarmente espresso da Nick Nurse e i giocatori chiave dei Toronto Raptors. Ma ognuno di loro sottolinea come l’uscita da questo tunnel può essere trovata solo in maniera organica. A fine gara, Fred VanVleet e Kyle Lowry hanno riportato le loro impressioni. “Dobbiamo tornare a essere determinati, a giocare duramente. Non abbiamo nulla di noi stessi. Prima di affrontarci, le altre squadre già sanno che ci sconfiggeranno. Non è una bella sensazione.” Così Kyle Lowry, come guardandosi ad uno specchio, vede una versione dei Toronto Raptors che non riconosce.

Accanto a lui Fred VanVleet, leader di serata con 35 punti e il 65% al tiro, rende ancor più drammatica la realtà. “Questo è come un territorio inesplorato per noi. Non c’è una formula segreta. Abbiamo una marea di problemi e dobbiamo trovare una soluzione. Mi spezza il cuore vedere questi risultati, mi tengono sveglio la notte. È una montagna russa. Ma la stagione è ancora lunga. Abbiamo il talento necessario per rimediare. Quindi restiamo positivi e fiduciosi in noi stessi che ne usciremo insieme.” In queste circostanze ogni evento positivo può rappresentare una iniezione di fiducia da cui trarre vantaggio. Per i Toronto Raptors inizia ora un viaggio ad Ovest di quattro partite. Con l’augurio che sia un nuovo inizio.

You may also like

Lascia un commento