VIRTUS BOLOGNA 100-90 MACCABI TEL AVIV- E’ sempre più favolosa la Virtus Bologna di questo inizio stagione. Dopo le tre sconfitte in quattro partite occorse poche settimane fa si poteva pensare ad un periodo di calo, e invece dopo il Barcellona anche il Maccabi Tel Aviv cade contro le Vu nere. Per il club dell’Arcoveggio si tratta della nona vittoria in tredici partite, parziale incredibile a dire poco e che può davvero far sognare una piazza che si sta godendo al meglio un viaggio che sembra davvero poter rivelarsi bellissimo: anche nella di oggi la Segafredo Arena è stata un fattore per la vittoria dei bianconeri, sintomo di come si stia creando una coesione davvero profonda tra squadra e città.
Virtus Bologna-Maccabi Tel Aviv: l’analisi del match
La partita si è giocata su ritmi forsennati, soprattutto nel primo tempo (più di 90 tiri tentati da entrambe le squadre, oltre alla doppia cifra da registrare nella voce delle palle perse da entrambe le parti): essi sono stati imposti principalmente dagli ospiti, ma la squadra di Luca Banchi è stata bravissima a pareggiare l’intensità degli ospiti, per poi arrivare con più energie nel finale. Il match infatti è stato giocato alla pari da entrambe le squadre per quasi la sua intera durata, e fino all’inizio dell’ultimo quarto appariva come uno di quegli incontri tiratissimi con un finale difficile da prevedere. Tuttavia nell’ultimo periodo gli israeliani sono calati e ad avere la prevalenza è stata una Virtus chirurgica. Al termine dei 40 minuti nessuna delle due squadre ha prevalso in una voce statistica, eccezion fatta per le percentuali dalla lunga distanza, il 10/26 delle Vu nere è stato decisivo guardando al misero 6/20 di Lorenzo Brown e compagni (percentuali basse a causa del sopracitato finale dove è mancata lucidità). In una vera e propria vittoria di squadra però nella Virtus saltano all’occhio i due soliti giocatori: Marco Belinelli, oggi autore di 22 punti oggi e che a 37 anni ne sta tenendo 14 di media in Eurolega: una leggenda della nostra pallacanestro il cui vero valore sarà riconosciuto fino in fondo solo dal giorno in cui si ritirerà. Infine bisogna elogiare la prestazione di un Toko Shengelia per il quale sono terminati gli aggettivi: se contro il Barcellona è stato un po’sottotono oggi ha segnato 27 punti con un 11/16 al tiro ai quali ha aggiunto 8 rimbalzi. Per il georgiano si tratta probabilmente della migliore stagione in carriera, il livello di pallacanestro al quale sta giocando è superiore anche a quello che ha fatto vedere nelle annate a Baskonia. Con l’addio di un mito come Milos Teodosic si è preso la squadra sulle spalle non solo sul piano tecnico ma anche su quello carismatico e ad oggi è semplicemente immarcabile e risulta di conseguenza come uno dei favoriti per il premio di MVP della competizione.
Il tabellino del Match
Parziali singoli quarti: 28-29, 21-20, 29-23, 22-18
Parziali progressivi: 28-29, 49-49, 78-72, 100-90
Virtus Bologna: Cordinier 5, Lundberg 6, Belinelli 22, Smith 10, Dobric 4, Cacok ne, Shengelia 27, Hackett 12, Mickey 5, Dunston 9, Mascolo ne, Polonara ne. Coach: Banchi
Maccabi Tel Aviv: Cleveland 5, Webb III n.e., Brown 26, Baldwin IV 20, Menco 3, Sorkin 8, Rivero 6, Cohen 2., Nebo 7, Blatt 3, Colson 10, Mayer ne. Coach: Kattash
