Denver Nuggets

Siamo alle porte del secondo turno di playoffs e la prima serie sarà Denver Nuggets-Minnesota Timberwolves. I campioni in carica se la dovranno vedere con la miglior squadra del primo turno; Anthony Edwards e compagni si sono sbarazzati dei Phoenix Suns in sole 4 partite, confermando di non essere soltanto una squadra da regular season. I Nuggets invece hanno superato i Lakers 4-1. Nonostante le partite siano state combattute, Denver ha sempre dato l’impressione di essere in controllo.

Nuggets-Timberwolves in stagione regolare

Timberwolves-Nuggets 110-89

Timberwolves-Nuggets 112-115

Nuggets-Timberwolves 98-111

Nuggets-Timberwolves 116-107

Solo nel primo incontro stagionale era presente Karl-Anthony Towns, quindi con le due squadre al completo siamo 1-0 Minnesota.

Il roster dei Denver Nuggets

• Collin Gillespie – PG
• Jamal Murray – PG
• Reggie Jackson – PG
• Jalen Pickett – SG
• Justin Holiday – SG
• Kentavious Caldwell-Pope – SG
• Christian Braun – SG
• Braxton Key – SF
• Julian Strawther – SF
• Peyton Watson – SF
• Michael Porter Jr. – SF
• Vlatko Čančar – PF
• Hunter Tyson – PF
• Zeke Nnaji – PF
• Aaron Gordon – PF
• Jay Huff – C
• DeAndre Jordan – C
• Nikola Jokić – C

Denver nuggets depth chart

• G – Jamal Murray (Braun, Strawther, Jackson)
• G – Kentavious Caldwell-Pope (Braun, Strawther, Watson)
• F – Michael Porter Jr (Braun, Pickett, Holiday)
• F – Aaron Gordon (Brown Jr, Green, Nnaji)
• C – Nikola Jokic (Jordan, Strawther Jordan)

Il roster dei Minnesota Timberwolves

• Nickeil Alexander-Walker, G
• Kyle Anderson, F
• Jaylen Clark, G
• Mike Conley, G
• Anthony Edwards, G
• Luka Garza, C
• Rudy Gobert, C
• Justin Jackson, F
• Jaden McDaniels, F
• Jordan McLaughlin, G
• Leonard Miller, F
• Josh Minott, F
• Wendell Moore Jr, G
• Monte Morris, G
• Daishen Nix, G
• Naz Reid, C
• Karl-Anthony Towns, F-C
• T.J. Warren, F

Minnesota Timberwolves depth chart

• G – Mike Conley (Morris, McLaughlin, Edwards, Alexander-Walker)
• G – Anthony Edwards (Alexander-Walker, McLaughlin, Moore Jr, Minott)
• F – Jaden McDaniels (Anderson, Alexander-Walker, Edwards, Warren)
• F – Karl-Anthony Towns (Reid, Anderson, Warren, Miller)
• C – Rudy Gobert (Reid, Towns, Garza, Miller)

Nuggets-Timberwolves: le chiavi della serie

Esiste una kryptonite per Jokic?

Ogni volta che si parla dei Nuggets, bisogna partire sempre dalla stessa domanda: come si ferma Nikola Jokic?

Storicamente le peggiori prestazioni dei Nuggets sono arrivate in concomitanza delle migliori prestazioni realizzative di Jokic (esempio massimo i 53 punti di Nikola nella sconfitta in gara 4 contro i Suns dello scorso anno). Il serbo è un ottimo finalizzatore, ma è soprattutto il motore dell’attacco di Denver, che deve essere azionato dagli assist del suo playmaker. 

Un’opzione per Minnesota potrebbe essere quella di non raddoppiare Jokic, almeno a inizio serie. Nel primo incontro stagionale tra le due squadre, Towns ha difeso sul serbo, mentre Gobert si è occupato di Aaron Gordon, così da concentrarsi maggiormente sulla difesa del ferro e sul catturare i rimbalzi. Non vedremo sempre questo assetto tattico, perché Jokic è troppo più dominante di KAT e perché il 32 serve fresco nell’altra metà campo, ma è questa la formazione difensiva che ha portato più fortuna a coach Finch.

Nei momenti in cui non marcherà il Joker, Towns potrebbe occuparsi di uno tra KCP e MPJ. Gordon è troppo veloce e imprevedibile lontano dalla palla per KAT, che ha dimostrato di essere un difensore off-ball tutt’altro che attento. Gordon può essere marcato anche da McDaniels, che però è il marcatore designato per Murray.

Anche Edwards può marcare Murray e potrebbe essere lui stesso a volerlo fare per una questione di leadership, anche se in passato lo abbiamo spesso visto occuparsi di Porter Jr. Infine Conley si occuperà di Caldwell–Pope. 

Gli Wolves hanno inoltre il vantaggio di avere una panchina profonda costituita da difensori competenti e duttili come Reid e Alexander–Walker, che daranno sicuramente una gran mano.

I Nuggets non hanno un attacco estremamente dinamico alla Indiana o alla Sacramento, ma tutto parte dalle mani di Jokic e Murray. Questo potrebbe giocare a favore di Minnesota, che ha una difesa che soffre contro attacchi come quelli sopracitati, mentre si trova più a suo agio quando non deve inseguire il movimento della palla. La fisicità e l’ordine della difesa dei Timberwolves non renderanno facile la vita ai Nuggets.

La chiave tattica dell’attacco dei Timberwolves

Nessuna squadra della Western Conference può permettersi di giocare con due lunghi, tranne Minnesota. Questo genera automaticamente un mismatch continuo per uno tra Towns e Gobert. Nel primo incontro stagionale Jokic e Gordon si erano alternati la marcatura sulle due torri dei Twolves. KAT è quello più pericoloso offensivamente ed è migliorato nell’utilizzo del proprio corpo, oltre a possedere un bagaglio tecnico straordinario per un centro.

Anche il francese ha implementato nel suo gioco alcuni movimenti in post, ma tra i due è sicuramente quello meno temibile. Quando Jokic si occuperà di Towns, su Gobert potremmo vedere anche Porter Jr, che cercherà di giocare di anticipo, per non fare ricevere palla al centro avversario. Se poi dovesse ricevere vicino a canestro, coach Malone sceglierà se mandarlo in lunetta sistematicamente, optare per un raddoppio o lasciargli l’1vs1.

MPJ su Gobert potrebbe essere la soluzione vincente per tenere Gordon a difendere su Edwards. Ant ha giocato una serie magistrale contro i Suns, ma l’ex Magic è un difensore sia veloce che fisico, difficile da battere anche per il numero 5 di Minnesota. Per questo potremmo vedere tanto mismatch hunting da parte di Ant–Man, in particolare nei confronti di Murray.

Per evitare che questo accada, Denver dovrà scegliere se provare a passare sui blocchi o se raddoppiare, costringendo Edwards a passare la palla. Allora per gli Wolves sarà indispensabile che il supporting cast continui a tirare come al primo turno. 

Contro Phoenix è stato fondamentale il contributo di McDaniels, Conley e tutti i comprimari, che hanno sempre risposto presente quando sono stati tirati in causa. L’ex Jazz in particolare non ama fare lo scorer e attaccare 1vs1, ma essendo marcato da Murray sarà chiamato a farlo. Stancare il canadese è una priorità per chiunque affronti i Nuggets.

Chi vince?

Il pronostico è sempre a favore dei Nuggets. I campioni in carica hanno dalla loro parte il giocatore più forte del mondo, uno dei giocatori più clutch della NBA, due dei migliori tiratori della Lega, un difensore e rimbalzista eccezionale e infine un grande allenatore che conosce la squadra da anni.

Per quanto i Timberwolves possano avere dei vantaggi tattici come gli accoppiamenti difensivi, i mismatch, la profondità della panchina ecc., Denver rimane la squadra più forte. Per Minnesota è il primo anno da contender, mentre i Nuggets hanno già vinto l’anno scorso e partecipano ai playoffs da 6 anni. L’esperienza è un fattore importante, che verrà fuori soprattutto nel quarto quarto della partita, dove la squadra allenata da coach Malone alza sempre il livello, come le vere squadre vincenti. 

I Timberwolves però sono la squadra che più di tutte può mettere in difficoltà i campioni in carica nella Western Conference, perciò un upset è tutt’altro che impossibile. Sarà una serie combattuta sia nel senso figurato che nel senso letterale del termine e la vincente non verrà decisa in meno di 6 partite.

Nuggets – Timberwolves, dove e quando vedere le partite della serie

• Gara 1: Denver Nuggets @ Minnesota Timberwolves, domenica 5 maggio ore 01:00
• Gara 2: Denver Nuggets @ Minnesota Timberwolves, martedì 7 maggio ore 04:00
• Gara 3: Minnesota Timberwolves @ Denver Nuggets, sabato 11 maggio 03:30
• Gara 4: Minnesota Timberwolves @ Denver Nuggets, lunedì 13 maggio 02:00
• Gara 5: Denver Nuggets @ Minnesota Timberwolves, martedì 14 maggio, da definire
• Gara 6: Minnesota Timberwolves @ Denver Nuggets, venerdì 17 maggio 02:30
• Gara 7: Denver Nuggets @ Minnesota Timberwolves, domenica 19 maggio, da definire

Le partite della serie saranno visibili su NBA League Pass o sul canale 209 di Sky. Sky Sport NBA trasmetterà molte delle gare di playoffs, solitamente in lingua originale in diretta e in replica con commento in italiano il giorno seguente. A seguire i playoffs NBA 2022 ci saranno i soliti Flavio Tranquillo e Davide Pessina, assieme ad Alessandro Mamoli, Matteo Soragna, Marco Crespi e il resto della crew di Sky Sport. Le partite in replica verranno trasmesse sia sul 209 che su Sky Sport Uno e Sky Sport Arena, rispettivamente canale 201 e 204.