Il progetto per il nuovo “AreNapoli” ha visto la luce nel 2024, poche settimane dopo la vittoria della Coppa Italia da parte del Napoli Basket.
La città partenopea ha ora ufficialmente iniziato a lavorare per un palazzetto degno dell’importanza della città nel panorama della pallacanestro Nazionale. Come annunciato dal consigliere comunale Gennaro Acampora, il 14 gennaio il Consiglio Comunale di Napoli ha discusso la delibera di pubblico interesse per il nuovo palasport.
L’aula di via Verdi ha approvato a maggioranza la delibera relativa alla costituzione del diritto di superficie sulle aree interessate dalla proposta di project financing, per la realizzazione e gestione di una nuova arena per sport ed eventi.
Il progetto prevede un investimento complessivo di circa 54 milioni di euro. La struttura sorgerà su suolo comunale, nella zona del Centro Direzionale, che dall’ormai lontano 2008 è in attesa di rilancio. Il progetto prevede una struttura totalmente autonoma energeticamente, dalla capienza complessiva di 14mila spettatori per eventi miusicali e 10mila per quelli sportivi. La riqualifica della zona prevede anche la costruzione di un parco sportivo adiacente la struttura, oltre alla metropolitana (Linea 1 di Napoli) con ben due stazioni nelle vicinanze “Tribunale” e “Centro Direzionale”.
Le volontà di ItalStage e del Napoli Basket, i due proponenti del progetto, sono quelle di inaugurare la struttura entro la fine del 2026, con l’inizio dei lavori ipotizzato per la prossima primavera.
“Ci apriremo alla proposta di un project financing pubblico-privato per AreNapoli, un passo molto importante verso quell’arena dello sport ed eventi che la nosta città aspetta da oltre 25 anni“ ha dichiarato. “Dopo che la conferenza dei servizi aveva fissato alcuni paletti al progetto negli scorsi mesi, verrà approvata la costituzione di un diritto di superficie a costruire su oltre 106mila mq di proprietà comunale, dichiareremo così che il progetto presentato dalla SS Napoli Basket ed Italstage srl si è dimostrato di pubblico interesse. Per arrivare alla stipula di un contratto, naturalmente, serviranno la gara e l’aggiudicazione. Si va avanti in modo rigoroso ma spedito, con un progetto che l’amministrazione Manfredi ha fortemente voluto, e che grazie a un esempio positivo di sinergia pubblico-privato trasformerà l’ex mercato ortofrutticolo di Napoli Est in un palazzetto con capienza di 12.000 spettatori per gli eventi sportivi, fino ad arrivare a 15.000 per eventi legati all’intrattenimento. Compatibilmente con tutte le norme, le prescrizioni e i tempi tecnici, faremo il possibile perché nel 2026, nell’anno di Napoli Capitale Europea dello Sport, il palazzetto non sia più un plastico o un’idea ferma su un pezzo di carta, ma un sogno che si realizza con il contributo di tutti”.