Dopo l’esaltante successo ai danni della Happy Casa Brindisi, la Vanoli Cremona ospita la Germani Brescia, reduce da una sconfitta casalinga contro i Giganti della Dinamo Sassari. A salvezza acquisita, gli uomini di coach Paolo Galbiati possono coltivare il sogno post-season, traguardo che sembrava impensabile per chi 8 mesi fa non doveva neanche iscriversi alla Lega Basket Serie A 2020/2021. Situazione opposta per gli ospiti, a sole due lunghezze dalla retrocessione e con l’imperativo di portare i due punti a casa per scongiurare il pericolo e salvare una stagione disastrosa.
Entrambe le squadre sono a pieno organico. Arbitrano l’incontro Carmelo Paternicò, Denis Quarta e Andrea Bongiorni.
Vanoli Cremona-Germani Brescia: le chiavi della partita
Dopo un’emozionante battaglia sul parquet è la Germani Brescia a prendersi i due punti e la Serie A 2021/2022, conquistando il match con il risultato di 89-94.
Partita godibile e ad alti ritmi sin dalle prime battute, non priva di giocate spettacolari (alley-oop Poeta-Lee su tutte).
Giordano Bortolani (indiscusso MVP del match) e compagni sono riusciti a spuntarla al termine di un incontro equilibrato, in cui nessuna delle due squadre è mai andata in vantaggio di 10 o più punti. Vince la più concreta che, pur rimanendo orfana di Tyler Kalinoski dopo appena due minuti, non si è arresa e alla fine è riuscita a gridare urrà.
Ottime percentuali da due punti per la Germani Brescia (23/42, 55%), ma la voce che ha concesso i due punti al club di coach Maurizio Buscaglia è, almeno dal punto di vista statistico, il tiro dai 6,75. 4 tiri realizzati in più dalla lunga distanza per Brescia, che ha tirato con l’11/28, segnando un 39% a referto. Più basse le percentuali per il club di casa (7/23, 30%), che ha faticato in questo fondamentale.
A tenere a galla la Vanoli Cremona è stato uno strepitoso TJ Williams, al suo season high. Il classe 1994 ha messo a segno la bellezza di 28 punti, catturando 3 rimbalzi per 25 di valutazione. Prova degna di nota anche per l’altro Williams, Jarvis. Per lui 20 punti e 6 rimbalzi, con un notevole 27 punti di valutazione.
Poeta e compagni hanno provato a ferire con un gioco interno composto principalmente da pick&roll e penetrazioni individuali, optando raramente per il tiro da 3 punti.
A stagione quasi conclusa (praticamente inaccessibili i playoff) possiamo con certezza affermare che alcuni problemi difensivi ancora non sono stati risolti. Troppo, troppo spesso i lunghi avversari hanno raccolto contro Cremona delle prestazioni incredibili. Il reparto degli interni allenato da Paolo Galbiati infatti durante questa stagione ha influito molto offensivamente e a rimbalzo, ma nella metà campo difensiva c’è sempre stata l’impressione che ci fosse qualche difetto di troppo.
Il tabellino del match
Parziali singoli quarti: 25-26, 22-17, 24-26, 18-25.
Parziali progressivi: 25-26, 47-43, 71-69, 89-94.
Vanoli Cremona: M.Lee 11, F.Mian, J.Williams 20, D.Hommes 8, T.Williams 28, D.Cournooh 8, G.Poeta 8, J.Barford 6, L.Trunic ne , A.Donda n.e, F.Gallo n.e, M.Zacchigna n.e Coach: Paolo Galbiati
Germani Brescia: L.Vitali ne, S. Parrillo 6, K. Chery 7, G. Bortolani 23, J. Wilson ne, D. Willis 5, A. Crawford 14, C. Burns 17, T. Kalinoski, D. Moss 10, B. Sacchetti 12. Coach: Paolo Galbiati
