Ja Morant sta per tornare. La stellina dei Memphis Grizzlies si appresta a rimettere piede in campo dopo la sospensione di otto gare impartita dalla NBA nei suoi confronti. Morant aveva trascorso 11 giorni in una struttura di consulenza della Florida dopo aver mostrato una pistola durante una Live su Instagram. Il prodotto di Murray State ha partecipato martedì al primo allenamento di squadra dopo la sospensione, e ha descritto il suo tentativo di trovare modi migliori per gestire lo stress come “un processo in corso”.
“Ovviamente ho speso quel tempo per migliorare me stesso ed entrare in uno spazio mentale migliore. Si tratta di un processo in corso. Un processo continuo per me. Sono stato là per due settimane e quindi ovviamente questo non significa che ora sto completamente meglio. Per questo si tratta di un processo continuo per me, che continuo a fare da quando sono uscito.”
Ja Morant sa di rischiare di perdere molto
La matricola dell’anno del 2020 ha poi dichiarato di assumersi la piena responsabilità di quanto accaduto e di aver capito ciò che c’è in gioco. Infatti la point guard di Memphis potrebbe rischiare di perdere 39 milioni di dollari nel caso non dovesse entrare in uno dei tre quintetti All-NBA di fine stagione. In questo modo ridurrebbe il suo contratto da un quinquennale da 233 milioni di dollari, ad uno da 194 milioni. “So di aver commesso degli errori nel passato che hanno causato molte attenzioni negative, non solo verso di me, ma anche verso la mia famiglia, i miei compagni e la squadra, e sono veramente dispiaciuto per questo. Quindi il mio lavoro ora è quello di essere più responsabile, più intelligente, e non causare più niente di tutto ciò.”
Dopo quanto successo quella notte in Colorado, in molti hanno cominciato a dare dell’alcolizzato a Ja Morant, cosa che secondo lui è sbagliatissima. “Non ho nessun problema con l’alcol. Mai avuti problemi con l’alcol. Sono andato in Florida per imparare a come gestire e affrontare lo stress in modo positivo, e non in quei modi con cui lo affrontavo prima che poi mi hanno portato a fare questi errori. In questo momento per me la cosa più importante è continuare a passare attraverso questo processo per diventare un uomo migliore. Sento che se lo faccio, non solo aiuterà me, ma anche tutti quelli attorno a me.”
