Home NBA, National Basketball AssociationNBA TeamsWashington Wizards Austin Rivers: ”Wizards? Ci sottovalutate troppo”

Austin Rivers: ”Wizards? Ci sottovalutate troppo”

di Leonardo Tomassini
Mercato NBA-Austin Rivers

Austin Rivers, dopo aver passato le ultime 3 stagioni nei Los Angeles Clippers, è stato inserito in uno scambio che lo ha portato agli Washington Wizards, in cambio di Marcin Gortat.

Insieme a lui sono arrivati anche Dwight Howard e Jeff Green, che, secondo Rivers, migliorano una già buona squadra: ”Penso che siamo molto sottovalutati, ha dichiarato ai microfoni di James Sports della CBS Sports. ”La squadra si è qualificata ai playoff sempre ai playoffs negli ultimi quattro, cinque anni. Poi quest’anno aggiungi me, Dwight Howard, Jeff Green e nessuno sembra parlare di noi, quindi penso che siamo solo ignorati, ma va bene così. Alla fine, nulla importa davvero fino all’inizio della stagione. Noto l’hype solo su un paio di squadre, ma penso che abbiamo la possibilità di competere con le migliori ad est.”

Austin Rivers ”Indiana è tra le favorite ad est”.

I Boston Celtics, i Philadelphia 76ers e i Toronto Raptors, entrano spesso nei discorsi tra le contender ad est, ma Rivers pensa che ci sia un’altra contender legittima; si tratta degli Indiana Pacers, che l’anno scorso erano quasi riusciti a battere i Cleveland Cavaliers nel primo turno dei playoff.

”Si, direi che Indiana è un’altra squadra sottovalutata”, afferma. ”Guarda gli scorsi playoff, hanno portato Cleveland a gara 7 e ci sono andati dannatamente vicino a batterli. Ma nessuno sembra parlare di loro perchè sono tutti così  presi dai Celtics e dai Sixers; giustamente, sono entrambe squadre di grande talento, ma penso che Indiana è forte tanto quanto loro, e noi siamo nella stessa situazione.”

I Washington Wizards si trovano quindi molto rinforzati rispetto alla scorsa stagione, soprattutto nella profondità della panca, che è sempre stato un loro punto debole.

Austin Rivers viene da una stagione da 15.1 punti, 4.0 assist e 2.4 rimbalzi a partita, tirando col 37.8% da dietro l’arco dei 3.75, in 33.7 minuti a partita di utilizzo.

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