Home NBA, National Basketball AssociationNBA TeamsGolden State Warriors Brandin Podziemski: “Gli Warriors vogliono da me 8-10 tiri da tre a partita”

Brandin Podziemski: “Gli Warriors vogliono da me 8-10 tiri da tre a partita”

di Michele Gibin

I Golden State Warriors non hanno mai avuto intenzione di rendere disponibile via trade sul mercato Brandin Podziemski, e lo hanno detto chiaramente al diretto interessato sin dalla sera del draft NBA 2024, a giugno.

A raccontarlo è stato lo stesso giocatore, a The Athletic: “Mike Dunleavy mi ha detto che tante squadre stavano chiamando per sapere se fossi cedibile, mi volevano. Ma Dunleavy mi ha detto, tu non andrai da nessuna parte, sei dei nostri“. Fiducia che poi anche il proprietario di maggoranza degli Warriors Joe Lacob ha confermato al prodotto di Santa Clara nei giorni dei rumors di mercato su Lauri Markkanen, poi spentisi: “Mi ha detto che non dovevo preoccuparmi e che ero una priorità qui, e io l’ho apprezzato molto, da giocatore al secondo anno e in un’organizzazione così prestigiosa. Avrebbero potuto benissimo tenermi all’oscuro fino alla trade e invece sono stati molto trasparenti, dal draft alla situazione con Paul George a quella con Markkanen“.

Golden State non ha infatti mai voluto inserire Podziemski in alcun discorso di trade per Lauri Markkanen, e ancora prima per Paul George quando gli Warriors avevano approcciato i Clippers per una trattativa. Troppa la fiducia nel talento di un giocatorie di 21 anni, pescato tardi al primo giro al draft (era il 2023) dove è difficile trovare elementi veramente buoni. “Podz” ha terminato la sua annata da rookie a 9.2 punti di media in 74 partite, soffiando a metà stagione il posto in quintetto base a Klay Thompson addirittura e chiudendo col 38.5% da tre su 3.2 tentativi a partita. Numeri da sostenere e sviluppare da subito.

Uno dei punti più importanti per me sarà che dovrò tirare molto di pià da tre. Ho avuto buone percentuali lo scorso anno ma su troppo pochi tentativi. Mi hanno detto che vogliono da me non meno di 8-10 tiri da tre a partita, in tutte le situazioni possibili, e penso che potrò garantirli, riguardando le partite ho visto quante occasioni, quanti tiri mi è capitato di passare. Ora senza più Klay e senza più Chris Paul avremo bisogno di qualcuno che tratti il pallone e io ne sono in grado. E questo aiuterà anche in attacco coi tiri“.

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