I giocatori (attuali o passati) hanno spesso espresso la loro opinione circa il miglior livello di gioco tra l’attuale NBA e quella del passato, scatenando sempre tanta polemica.
Chi apprezza di più quella anni ’80-’90, chi invece quella di oggi. Ma la questione che tiene banco è la stessa di sempre: questa NBA vale quella passata? Stiamo parlando di un’involuzione o di un’evoluzione del gioco?Molte leggende non hanno nascosto il loro “disprezzo” per questo nuovo tipo di gioco: l’utilizzo “sconsiderato” del tiro da 3 non piace, nè i mutamenti che ha portato. Ebbene, non a tutte le legende questa nuova NBA dispiace, anzi.
Larry Bird, nonostante i tanti pareri discordanti (e spesso denigratori), ha voluto dare, in un’intervista al ‘New Yorker’, il suo parere sulla nuova NBA: “Il gioco si è evoluto molto. Fino ad una quindicina d’anni fa non c’era spazio in NBA per un Little Guy, e questo mi preoccupava. Si cercava continuamente Big Men, anche nel ruolo di guardie. Poi il gioco variò: i giocatori iniziarono a lavorare molto meglio dal perimetro e ad allargare il campo. Quando vedo i player di oggi mi sento come qualsiasi altro spettatore. La sensazione che mi lasciano è un enorme WOW. Loro tirano come in nessuna altra era, forse hanno più spazio (soprattutto per arrivare a canestro), ma il pallone si muove meglio a mio parere. C’è più precisione in tutto, dal tiro al passaggio. Non sono più cosi sicuro che la mia era sia la migliore di sempre ora come ora.“
Larry Bird ha parlato. Una delle più grandi e rispettate leggende di questo sport ha parlato. Ed è andato in totale controtendenza con quelli della sua generazione. Ora, forse la sua era una provocazione (parlare di era migliore di sempre), ma di sicuro ha lasciato un segnale. Non sempre il passato è il meglio, non sempre v’è una giustificazione dietro ad ogni giocata fenomenale. Stiamo parlando di ere diverse, anche di difficile comparazione (basta pensare a quello detto da Bird sulla scelta dei giocatori), ma se questa generazione di record ne sta superando eccome, anche se non migliore (lì stiamo parlando di gusti personali), obiettivamente di sicuro non è neanche così inferiore. La testimonianza che ciò che Bird dice non è così lontano dal vero? Quello che in tanti denigrano, quello che forse in tanti non riescono a giustificarsi, ovvero quello che accade durante le partite