Confermarsi resta sempre la parte più difficile nello sport ed è quello a cui è chiamata Milano questa sera in Eurolega.
Settima partita e prima del doppio turno settimanale. L’Olimpia sfida in casa, più o meno visto che si giocherà a Desio, il Baskonia di Andrea Bargnani.
Ultimo incontro tra le due squadre è avvenuto l’anno scorso con una vittoria Olimpia 78-76.
Contro gli spagnoli Gentile, due stagioni addietro, firmò il suo massimale in Eurolega con 27 punti.
Partita 20:45 in diretta, come sempre, su Fox Sports (Canale 204 di Sky).
ANIMO CALIENTE
Ripetersi vale anche in questo caso visto che il Baskonia sembra seguire la scia dell’anno scorso.
Vera rivelazione di questa Euroleague gli spagnoli infatti, sono secondi solo dietro al CSKA avendo vinto anche lo scontro contro il Fenerbache nella scorsa giornata.
Coach Sito Alonso ha tanti meriti di questa straordinaria forma oltre a quello dell’allestimento di un ottimo roster.
Fondamentale è stato il mantenimento della spina dorsale delle scorse Final Four, che ha permesso ai nuovi di capire cosa voglia dire giocare per il Vitoria.
Intrigante a dir poco anche la scelta estiva di puntare su ex NBA come Bargnani, Larkin, Beaubois e Budinger.
Soprattutto i due ex-Knicks si stanno esprimendo a livelli altissimi. Bargnani difatti è un giocatore mostruoso, nonostante le lacune difensive, in grado di mettere a ferro e fuoco ogni difesa del vecchio continente.
Shane Larkin invece non solo è il miglior giocatore per media punti (12.3 ppg) ma anche leader per gli assist (6.5 apg) nella top four di Eurolega.
Accanto a loro due menzione speciale per Shengellia (11.5 ppg), che però dovrebbe saltare la partita per infortunio e Johannes Voigtmann, leader nei rimbalzi (7.3 rpg) e vera rivelazione stagionale.
Punto di forza è sicuramente la difesa ( 76.5 ppg) quasi 20 in meno di Milano che dovrà sicuramente fare una delle migliori prestazioni stagionali.
MEN IN RED
Ma se dalla Spagna esaltano la miglior difesa in Italia rispondiamo con il miglior attacco.
Milano viaggia infatti alla media di 93 ppg, migliore in assoluto.
Provenendo anche dalla vittoria contro l’Efes (105-92) in cui i meneghini hanno segnato il record di punti.
Mattatore Rakim Sanders (15.4 ppg) seguito da Hickmann (12 ppg) e Gentile (11.8 ppg).
Un rendimento alto in attacco che però ha un orribile contraccolpo difensivo. Milano infatti ha pagato a caro prezzo contro Bamberg e Real Madrid le sue velleità difensive.
Sicuramente il non ottimale stato fisico di Raduljica unito all’assenza di Macvan, tatticamente utilissimo per sfruttare i mismatch sia offensivi che difensivi, sono delle attenuanti. Ma che non reggono più.
Abass sarà chiamato ancora a dimostrare di essere lo splendido giocatore ammirato nelle ultime partite, soprattutto per il dinamismo difensivo.
Puntare più sulla rapidità ed aggressività di McLean potrebbe rivelarsi una strategia vincente, ma l’ allenatore non sembra voler concedere più spazio all’americano.
Simon, nonostante una prima fase di Eurolega “sottotono”, offensivamente parlando, è sempre il go-to guy da cui passerà la stagione biancorossa.
Infine prezioso dovrà anche essere il lavoro di Pascolo e Dragic a rimbalzo vista la loro versatilità.
Coach Repesa, in vista di stasera, ha dichiarato: «In questo momento, loro sono la squadra più in forma d’Europa. Hanno perso a Valencia in campionato ma hanno giocato meno di 48 ore dopo la gara con il Fenerbahce che certamente è stata dispendiosa sia fisicamente che mentalmente. Come tutti noi, avranno sofferto a tenere questi ritmi e non hanno avuto il loro tipico approccio. Sono una squadra costruita benissimo, con tanti giocatori di talento che può segnare molto. Dovremo essere molto attenti e giocare 40 minuti di grande intensità»
Direi quindi che ci aspettano 40 minuti di fuoco in cui sapremo, finalmente, chi avrà la meglio tra il miglior attacco e la miglior difesa.