Quando le Golden State Valkyries hanno formato il loro primo roster, sapevano che avrebbero perso diverse giocatrici a causa degli Europei, e che avrebbero avuto bisogno di sostitute. Ma ora che EuroBasket è finito e che diverse giocatrici sono di ritorno, le Valkyries hanno dovuto prendere alcune decisioni difficili.
La maggior parte dei tifosi era preparata a tagli strazianti, sapendo che le giocatrici ingaggiate dal team per sopperire alle assenze di molte giocatrici europee, erano probabilmente temporanee.
Tuttavia, in tanti sono rimasti sorpresi nel vedere che ad essere tagliata è stata anche Julie Vanloo.
Le Valkyries hanno scelto l’atleta belga nell’Expansion Draft, prelevandola dal roster delle Washington Mystics. Vanloo ha fatto parte del roster iniziale di Golden State e ha giocato minuti significativi per la squadra ogni volta che era disponibile.
In 9 partite ha registrato una media di 4.6 punti, 1.9 rimbalzi e 4.1 assist in 20 minuti di gioco di media. I suoi numeri non sono stati eclatanti, ma è stata solida come playmaker di riserva della squadra. Ha conquistato subito molti fan con alcune grandi triple, tanto che alcuni l’hanno definita scherzosamente “la Steph Curry belga”. Tuttavia, sono state svariate le partite in cui non ha segnato molto.
Ed è forse per questo che le Valkyries hanno deciso di tagliarla, tenendo presumibilmente al suo posto Kaitlyn Chen.
La sostituta di Vanloo ha brillato nel ruolo di guardia dalla panchina, ed è stata anche inserita nella formazione di chiusura nella partita poi vinta venerdì contro le Chicago Sky.
Inizialmente si pensava che Golden State avrebbe tagliato anche lei una volta ritornata la francese Iliana Rupert. Ma ora che non c’è più Vanloo, il team ha liberato un posto permanente a roster, che molti presumono andrà a Chen (o, al massimo, a Laeticia Amihere).
Se già la decisione stessa delle Valkyries è stata sorprendente, i tifosi e le giocatrici sono rimasti più scioccati dal modo in cui è stata gestita. Dopo aver vinto la medaglia d’oro con la sua nazionale, Vanloo è tornata di corsa negli Stati Uniti.
Ha saltato i festeggiamenti in Belgio per tornare nella Bay Area, postando sulla sua storia Instagram una foto dall’aeroporto di Atene alle 5:19 del mattino (ovvero le 19:19 di San Francisco). Diciotto ore dopo, è tornata nella “Fog City” e ha disegnato un cuore su una foto del Chase Center. Poco dopo, ha condiviso la notizia e la sua reazione immediata.
“Ho appena toccato terra nella baia” ha scritto, aggiungendo un’emoji a forma di cuore spezzato. “Ho bisogno di un po’ di tempo per elaborare tutto questo e trasformare in parole i miei sentimenti. In questo momento non ci riesco”.
Le Valkyries sono state duramente criticate sui social media per il modo in cui hanno gestito il tutto. Diverse persone hanno sottolineato come Vanloo abbia perso la possibilità di festeggiare con la sua squadra a causa del tempismo della decisione di Golden State.
La compagna di nazionale e MVP dell’EuroBasket 2025, Emma Meesseman, ha dato voce a ciò che molti tifosi (e probabilmente una Vanloo affranta) stavano pensando: “Nah… farle perdere un momento così unico è da pazzi” ha scritto la stella belga.
È molto probabile che la decisione riguardi il futuro della squadra. Vanloo ha già 32 anni, mentre Kaitlyn Chen è un giovane talento che si adatta perfettamente allo stile delle Valkyries. Se riuscirà a svilupparsi bene all’interno del sistema di Golden State, Chen potrebbe rivelarsi un’ottima giocatrice chiave.
Tuttavia, le Valkyries avrebbero potuto gestire meglio la situazione, rinunciando prima a Vanloo per permetterle di rimanere in Belgio e godersi il successo a EuroBasket, oppure farlo più tardi.
Resta ora da capire se la giocatrice andrà a giocare in un’altra squadra WNBA, ed eventualmente quale.