La nuova franchigia d’espansione WNBA a Portland avrà un effetto vintage, la squadra che debutterà nel 2026 ha infatti scelto il vecchio nome delle Portland Fire, la squadra che giocò nella W dal 2000 al 2002.
Martedì si è tenuta la presentazione ufficiale con tanto di anteprima del nuovo logo delle Portland Fire, che assieme alle Toronto Tempo sarà la quindicesima squadra d’espansione della WNBA. Altre franchigie seguiranno a Cleveland, Detroit e Philadelphia entro il 2030.
Le nuove Portland Fire avranno un richiamo evidente al vecchio team, anche nella grafica. Una rosa, tra i simboli della città dell’Oregon, che si trasforma in una fiamma viva esattamente come nel vecchio logo, sotto al nome del team. Nel font scelto c’è un richiamo “ai 12 ponti” che collegano la città dalle due rive del fiume Willamette, e nel logo un riferimento al Monte Hood, il picco più alto dello stato e sfondo tipico della città.
Le Portland Fire giocheranno al Moda Center, già casa dei Portland Trail Blazers della NBA, e hanno già venduto oltre 10mila abbonamenti per la stagione WNBA 2026. Dopo l’annuncio del nome e immagine, toccherà alle nomine importanti nel front office e in panchina. Le Portland Fire saranno di proprietà della holding RAJ Sports, della famiglia Bhathal che ha già investito in passato nello sport a Portland, con le Thorns (calcio).
Le prime Portland Fire hanno giocato tre stagioni nella WNBA dal 2000 al 2002, senza mai raggiungere i playoffs. Star della squadra fu la sfortunata Jackie Styles, rookie dell’anno nel 2001 ma che smise di giocare già nel 2004 a causa di numerosi infortuni.