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WNBA, le Atlanta Dream esonerano coach Tanisha Wright

di Michele Gibin

Le Atlanta Dream hanno esonerato coach Tanisha Wright, dopo tre anni alla guida della squadra e l’eliminazione al primo turno dei playoffs WNBA 2024 contro le New York Liberty per 2-0.

Wright paga una stagione con record perdente, 15-25, e peggiore di quella 2023 dove le vittorie erano state 19. Stagione 2024 parzialmente compromessa con i problemi fisici della star Rhyne Howard che ha saltato 10 partite prima della pausa per le Olimpiadi per infortunio. E’ dal 2018 che le Dream non chiudono una stagione con un record positivo, nel 2023 erano tornate ai playoffs dopo 5 anni ma senza le prospettive di competere in post-season. In questa stagione Atlanta ha battuto Chicago Sky e Washington Mystics in una corsa modesta all’ottavo e ultimo posto per i playoffs.

Howard non è stata l’unica giocatrice importante a saltare partite, anche Jordin Canada e e l’ala-centro Cheyenne Parker hanno giocato rispettivamente sole 20 e 25 gare. Le migliori in stagione oltre a Rhyne Howard sono state Allysha Gray e l’ex MVP Tina Charles, tornata in campo dopo un 2023 di pausa e autrice di una stagione da oltre 14 punti e 9 rimbalzi di media. A Atlanta ha giocato nel 2024 anche l’azzurra Lorela Cubaj, che non ha trovato però tantissimo spazio, per la giocatrice della Reyer Venezia 28 partite con appena 7.9 minuti di gioco.

Tanisha Wright è la terza head coach WNBA esonerata dell’anno, dopo Curt Miller con le LA Sparks e Teresa Weatherspoon, cacciata a sorpresa dopo un solo anno alle Chicago Sky.

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