E’ un’impresa quella delle Indiana Fever, che senza Caitlin Clark e in trasferta hanno battuto le Minnesota Lynx per 74-59 vincendo l’edizione 2025 della WNBA Commissioner’s Cup. Un risultato a sorpresa al Target Center contro una delle migliori squadre della stagione.
5 giocatrici in doppia cifra per Indiana, con 16 punti e 12 rimbalzi di Natasha Howard e la doppia doppia da 12 punti con 11 rimbalzi di Aaliyah Boston, per Sophie Cunningham 13 punti dalla panchina. Senza Clark infortunata e che ha saltato la sua terza partita di fila e ottava in questa stagione, coach Stephanie White ha voluto sfruttare il peso sotto canestro delle sue Fever che si sono imposte a rimbalzo (40-30).
Le Lynx e soprattutto Napheesa Collier sono invece incappate in una serataccia in attacco. 6 su 18 dal campo per Phee con 5 palle perse (16 in totale per Minnesota), 1 su 7 al tiro per Kayla McBride e il 34.9% di squadra con appena 4 su 16 da tre. Un mezzo disastro per le campionesse in carica per la Cup e finaliste WNBA 2024.
“Beh, direi che abbiamo un gruppo resiliente no? Sono ragazze dure mentalmente e fisicamente, e che spingono l’una per l’altra qui. Sono fiera di loro, Caitlin Clark è una giocatrice che ha spesso la palla in mano, tutto passa da lei e imparare a giocare così quando non c’è, anche nelle partite che contano come oggi, è importantissimo” così coach White dopo la partita. Natasha Howard è stata nominata MVP della Commissioner’s Cup e le Fever hanno avuto 12 punti con 5 su 6 dal campo di Aari McDonald, firmata a stagione in corso per sostituire DeWanna Bonner, un’altra mossa azzeccata. Per Boston anche 6 assist a fine gara.
“Loro sono entrate nel loro ritmo subito e noi no, ci siamo perse. E non abbiamo avuto il nostro livello usuale di forza e di voglia di lottare anche fisicamente” ha detto per le Lynx coach Cheryl Reeeve. Le Fever succedono così a Seattle Storm, Las Vegas Aces, New York Liberty e Minnesota Lynx nell’albo d’oro della Commissioner’s Cup, e alla ripresa della regular season avranno ancora il dubbio Caitlin Clark che ha sofferto un infortunio muscolare all’altezza dell’inguine, ma anche la certezza di un gruppo con altre risorse, e che può cambiare stile di gioco quando la star ex Iowa non è in campo.