Kendrick Nunn giocherà per la Turchia in futuro? L’ex NBA e oggi star del Panathinaikos neo vincitore dell’Eurolega avrebbe iniziato le pratiche per ottenere il passaporto turco e poter giocare così con la nazionale dai prossimi impegni FIBA.
Se confermato, e soprattutto se l’iter andrà a buon fine, per la Turchia significa che la federazione dovrà scegliere a chi assegnare l’unico posto da naturalizzato a roster, posto che oggi appartiene a Tarik Biberovic, bosniaco di nascita e ala del Fenerbahce. Secondo i media turchi, l’idea della federazione è di rendere Biberovic cittadino turco a tutti gli effetti e liberare così lo slot a roster per Nunn senza dover rinunciare a un giocatore. Ergin Ataman, Ct della Turchia e allenatore del Panathinaikos, ha parlato di “diverse opzioni a disposizione” e ha soprattutto frenato sulla questione Kendrick Nunn: “I report che dicono che lui è già il nostro naturalizzato non sono veri. Stiamo lavorando alla situazione con Tarik Biberovic, per renderlo turco a tutti gli effetti“. Posizione già espressa dal presidente della federnasket turca, Hedo Turkoglu.
La priorità è dunque sistemarsi con Biberovic e poi, anche se per ora non ci si spinge in avanti, agire col passaporto per Kendrick Nunn. L’ex Miami Heat e Los Angeles Lakers prenderebbe idealmente il posto di Shane Larkin nel roster della Turchia, una nazionale che manca dai piani alti del basket FIBA da anni, e che non gioca le Olimpiadi dal 1952. L’ultimo risultato di nota della nazionale maschile è stato la finale dei Mondiali FIBA di casa nel 2010, persa contro Team USA, e prima ancora un secondo posto a EuroBasket 2001, sempre giocato in Turchia.
