Allla Mapooro Arena i padroni di casa dell’Acqua Vitasnella Cantù ospitavano la Consutinvest Pesaro, incontro valido per la 29° giornata della Serie A Beko. I canturini, sconfitti a Reggio Emilia nell’ultima giornata, cercavano il pronto riscatto davanti al proprio pubblico, per rientrare in zona play-off. Pesaro, invece, non vinceva dal 15 marzo (vittoria contro Capo d’Orlando) ed era in piena lotta salvezza. Una vittoria avrebbe consentito ai pesaresi di tenere a debita distanza Caserta.
CANTÙ 83 PESARO 67
Il primo quarto si apre con gli ospiti in attacco, Pesaro con grande determinazione va a segno due volte nei primi tre minuti, con Lorant e Myles, portandosi sullo 0-4. Cantù risponde solo con i l 2/2 ai liberi di Shermadini e non riesce ad imporre il proprio gioco. Pesaro ne approfitta per segnare,con Wright, la tripla del 2-7. I canturini, allora, decidono che è arrivato il momento di reagire e si portano sul 7-7 dopo la tripla di Gentile e i due punti di Jhonson-Odom e siamo circa a metà periodo. Da questo momento in poi le due squadre si rispondono punto a punto, e ad ogni nuovo vantaggio di Pesaro, Cantù risponde presente e si rifà sotto. Si arriva, così, agli ultimi due minuti del quarto sul 21-19. Dopo la tripla di Raspino per il +1 Pesaro, Feldine decide di prendere per mano Cantù. L’americano mette due triple di seguito e porta i suoi sul +5. Allo scadere è Metta World Peace a segnare il 29-22 che chiude il primo quarto.
Nel secondo periodo Cantù parte subito forte, con Abbas piazza la tripla del +10. Pesaro non si scompone e si rifà sotto fino al -4, dopo il canestro da due di Judge. Ma Cantù non consente agli ospiti di rifarsi sotto ulteriormente e piazza un parziale di 9-0 chiuso dai due punti ancora di Abbas, che fissa il punteggio sul 41-28. +13 per i padroni di casa a tre minuti dalla fine. Lorant per Pesaro riduce il distacco a -10 con una tripla, ma Cantù con Gentile da due riporta il vantaggio sopra la doppia cifra. Ancora Cantù in avanti, Shermadini realizza da due, Pesaro riduce lo svantaggio a -9 con la tripla di Myles, ma Feldeine a fine periodo piazza i due punti del +11. Il primo tempo si chiude 47-36.
Secondo tempo che si apre con i due punti di Myles per Pesaro, che riducono lo svantaggio nuovamente a -9, ma prima Buva da sotto e poi Shermadini in schiacciata, mettono Cantù a +14 dopo due minuti. Pesaro prova a rientrare con la tripla di Lorant, ma non riesce mai ad impensierire troppo i padroni di casa. Cantù è attenta in difesa e brava a segnare in attacco. A metà periodo siamo sul 54-45 con Judge che accorcia ancora a -9 per Pesaro. Gli ospiti, arrivano fino al -7, dopo la tripla di Musso. Ma i padroni di casa non vanno mai in difficoltà, anche se non riescono a dare a Pesaro il colpo del definitivo K.O. e i pesaresi restano sempre in partita. Dopo la tripla di Metta allo scadere del quarto, il punteggio recita 62-54.
Ultimo quarto che nei primi due minuti non regala emozioni, poi ancora World Peace piazza la tripla che porta sul 65-57, dopo un’altra tripla del solito Lorant. L’ultimo periodo scorre come il resto della partita, con Cantù in controllo e Pesaro sempre lì attaccata. A metà quarto siamo sul 68-59 con Feldeine che da tre regala il +9 a Cantù. I padroni di casa ora spingono sull’acceleratore e chiudono definitivamente la partita. Abbas schiaccia per il 79-59 e regala il +20 ai suoi. Partita in cassaforte, Pesaro non tiene più e si arrende. La partita finisce 83-67. Con Wright che allo scadere rende meno amara la sconfitta, ma il passivo è comunque pesante, -16 e tutti a casa.
Ottima prova per Cantù che con questa vittoria si riprende un posto play-off. Ora per gli uomini di Sacripanti sarà fondamentale non perdere contro Roma, all’ultima giornata, per conservare il settimo posto. Contro un avversario nettamente inferiore, i canturini giocano una buona gara, senza mai andare in difficoltà, se non nei primi minuti del match. Solida in difesa e ottima in attacco, Cantù porta a casa la vittoria. James Feldeine è sicuramente il migliore per i lombardi, la guardia chiude con 20 punti. Johnson-Odom ne mette 12, come Gentile, aiutando così Cantù a vincere la partita. Prova anonima, invece, per Metta World Peace. L’ex Lakers chiude con 8 punti, 1 rimbalzo e 2 assist. Otto di valutazione finale per lui e prima gara in Italia sotto la doppia cifra. Una giornata così così per il buon Ron Artest.
Per quanto riguarda Pesaro, buio profondo per gli uomini di Paolini, che perdono ancora una volta, e si vedono scavalcare da Caserta, vincente nella gara contro Reggio Emilia. I pesaresi ora sono all’ultimo posto e si giocheranno il tutto per tutto proprio nello scontro diretto all’ultima giornata contro i campani. Si gioca a Pesaro e forse il pubblico di casa potrà dare un po’ di energia ai bianco-rossi. Il migliore in questa gara è stato Lorant con 20 punti, buona anche la prova di Judge con 15.
Per Serie A Beko Passion,
Fabio Silietti