La sconfitta con Trento lascia pesanti strascichi alla Givova Scafati: coach Caja avrebbe rassegnato le proprie dimissioni. Patron Longobardi ora deve trovare un sostituto in questa pausa per la disputa della Coppa Italia e gli impegni dell’ItalBasket.
Pesa il filotto negativo di 5 sconfitte nelle ultime 6 partite disputate, oltre ad un rapporto mai sbocciato del tutto nelle valutazioni che avrebbero portato l’esperto coach nativo di Pavia a rassegnare le proprie dimissioni. Dopo un mese di dicembre perfetto, culminato con la ciliegina della vittoria in casa della Virtus Bologna, qualcosa si è incrinato dopo il derby d’andata vinto largamente al PalaMangano contro Napoli, lo scorso 2 Gennaio. Da quella vittoria tante battute d’arresto, sino al 16-0 di parziale subito per mano di Trento nei fatali ultimi quattro minuti di domenica scorsa. Dai sogni chiamati final-8 di Coppa Italia, ora la Givova è risucchiata nella pericolosa lotta salvezza.
Dal suo avvento a novembre , Caja ha avuto carta bianca e stravolto il roster giallo-blu; una rivoluzione che sembrava pagare i giusti dividendi salvo poi subire una preoccupante involuzione: hanno salutato Scafati Lamb, Monaldi, Ikangi, Hanry, Landi ed al loro posto sono arrivati Butjankovs (fuori dalle rotazioni durante le ultime uscite), Okoye, Mian, Imbrò ed Hannah (Logan arrivò prima del coach ex Reggio Emilia).
Givova Scafati: la sosta per cercare un nuovo coach
Attilio Caja subentrò a Novembre in sella alla guida tecnica scafatese prendendo il posto del napoletano Alessandro Rossi, qualche nome inizia ad essere accostato alla panchina della compagine dell’Agro: forse l’indiziato maggiormente accreditato è l’ex Napoli Stefano “Pino” Sacripanti, nelle scorse settimane accostato prepotentemente a Udine, ma non è il solo nome presente nella lista della dirigenza giallo-blu.