Il dodicesimo turno di regular season in Eurocup sorride al Buducnost che, al termine di una partita dall’alto rendimento offensivo, si aggiudica lo scontro diretto contro l’Aquila Trento. I padroni di casa escono vittoriosi da un vero e proprio combattimento a mani nude con il punteggio di 110-108 dopo un tempo supplementare. Con questo successo i bosniaci allungano in graduatoria, proprio, sulla Dolomiti Energia salendo al settimo posto con un record di 5 vinte e 7 perse, mentre gli ospiti restano amaramente fermi al palo. I ragazzi di coach Paolo Galbiati dovranno ora resettare quanto prima quanto accaduto al Moraca per poi concentrarsi su un altro confronto imponente dinanzi alla Virtus Bologna in LBA.
Buducnost-Aquila Trento, l’analisi del match
Partita offensivamente importante per entrambe le squadre, basti pensare che gli ospiti lasciano amaramente i due punti sul piatto pur tirando con un mostruoso 18/34 oltre l’arco. Proprio il canestrone di tabella di Ford allo scadere del quarto parziale sembrava poter indirizzare la sfida verso una Dolomiti Energia brava a crederci e a restare attaccata agli avversari nel secondo tempo. Il Buducnost, dopo un equilibrio piuttosto compatto nei primi due quarti, infatti, ha ripetutamente allungato al rientro dalla pausa lunga sul +10 (massimo vantaggio 67-57) Â e sul +8.Â
Sconfitta amara per l’Aquila, malgrado una partita all’interno della quale gli unici errori gravi arrivano in un tempo supplementare condizionato da una certa stanchezza generale e dovuti all’alto ritmo tenuto per 40′.e oltre di match. Dato impressionante quello degli assist (rispettivamente 26 e 29 a referto) e che certifica l’ottima qualità in fase di costruzione di tiro e circolazione palla. Il Buducnost vince il duello a rimbalzo sfruttando una maggior fisicità sotto i tabelloni e che premia, peraltro, i padroni di casa con un buon numero di giri in lunetta (33 vs 10 dell’Aquila).
A livello individuale salta all’occhio la doppia doppia di Kenan Kamenjas (18+11 con un produttivo 6/8 da due), secondo miglior realizzatore del Buducnost dietro al solo Sulaimon (5/10 da tre). Alla Dolomiti Energia non bastano i 20 punti di un mortifero Jordan Ford e i 17 di Eigirdas Zukauskas, autore della tripla dal sapore di beffa sulla sirena del supplementare.
Il tabellino della gara
Parziali singoli quarti: 24-25; 23-24; 30-22; 18-21; 15-13
Parziali progressivi: 24-25; 47-49; 77-71; 95-95; 110-108
Buducnost: Morgan 15; Sulaimon 19; Ilic n.e; Magee 13; Slavkovic; Tanaskovic 8; Ferrell 11; Jovanovic 5; Dreznjak 5; Omic 4; Wright IV 12; Kamenjas 18. Coach: Andrej Zakelj.Â
Aquila Trento: Quinn Ellis 7; Myles Cale 19; Ford 20; Pecchia 10; Niang 8; Forray 9; Mawugbe n.e; Lamb 16; Bayehe 2; Zukauskas 17. Coach: Paolo Galbiati.