VANOLI CREMONA 88-85 GIVOVA SCAFATI. Al PalaRadi va in scena una sfida salvezza fondamentale tra Vanoli Cremona e Givova Scafati. La squadra lombarda vince dopo un overtime soffertissimo e raggiunge proprio Scafati, Pistoia e Napoli a otto punti, formando un quartetto di squadre che si giocherà la permanenza nella massima serie fino all’ultimo minuto.
Vanoli Cremona-Givova Scafati, l’analisi
La Vanoli Cremona ha superato la Givova Scafati per 88-85 dopo un tempo supplementare, tornando alla vittoria e infliggendo agli avversari la sesta sconfitta consecutiva. La partita è stata equilibratissima, con continui cambi di vantaggio tra le due parti. Per Cremona determinante un Owens dominante su entrambi i lati del campo le iniziative di Willis e Zampini. Un floater di Gray ha fissato il 74-74 che ha mandato la gara all’overtime.
Nel supplementare, Cremona ha trovato il +5 con Davis e Willis, ma Scafati si è poi riportata a un possesso grazie ad Anim e Akin. Nel finale, i liberi di Gray e Lacey hanno portato la Vanoli Cremona sull’88-85. Anim ha avuto il tiro del pareggio che si è spento però sul ferro.
Tra i protagonisti, per Cremona spiccano Willis (22 punti, 4/5 da tre) e Owens (20 punti, 9 rimbalzi), mentre per Scafati brillano Gray (30 punti) e Akin (17 punti, 15 rimbalzi).
La differenza sostanziale sta nel tiro da tre: 22.2% per la Givova Scafati (6/27) e 44.4% per la Vanoli (12/27). Sia da due punti sia ai tiri liberi le squadre si sono equivalse, così come sotto il ferro, dove Scafati ha raccolto 8 rimbalzi in meno dei padroni di casa. I campani però hanno perso nettamente meno palloni: 5 solamente rispetto ai 12 di Cremona.
Tabellino statistico
Singoli parziali: 26-23, 14-18, 21-15, 13-18, 14-11
Parziali progressivi: 26-23, 40-41, 61-56, 74-74, 88-85
VANOLI CREMONA: Jones 5, Lacey 11, Davis 7, Willis 22, Owens 20, Zampini 4, Poser 2, Dreznjak 6 Nikolic 11, Conti. De martin e Fantoma ne. All. Brotto.
GIVOVA SCAFATI: Gray 30, Anim 8, Sorokas 6, Miaschi 6. Pirkins 5, And. Cinciarini 2, Stewart 1, Alkin 17. Zanelli, Sangiovanni, Greco e Pellella ne. All. Ramondino
Le dichiarazioni
Marco Ramondino: “Complimenti a Cremona, la partita è stata molto equilibrata; gli avversari sono stati più bravi di noi in alcune giocate com’era già successo due partite fa. Alla nostra squadra è successo già diverse volte nel corso di questo campionato ed oggi credo che, nonostante tutti abbiano negli occhi le grandi giocate di Willis che ha fatto dei canestri importanti, la partita sia stata decisa più che dalle grandi giocate dei nostri avversari, che ripeto sono stati bravi nei momenti decisivi, dai nostri errori di grande indisciplina tecnica in campo: uno contro uno concessi con la mano forte al ferro e due tiri liberi, rimbalzi d’attacco sui quali abbiamo subito canestro da tre punti, cose che alla fine non si vedono tanto perché non sono appariscenti ma che messe insieme alimentano la fiducia degli avversari e ti impediscono di trovare continuità. Io credo che noi dal punto di vista tecnico abbiamo fatto una partita migliore probabilmente e voglio spiegarmi: dal punto di vista tecnico è la miglior partita che possiamo fare in questo momento per il livello di disciplina, per il livello di precisione che abbiamo nel fare e nell’eseguire le cose dal punto di vista difensivo e offensivo. Dobbiamo assolutamente migliorare nella durezza mentale, nella consistenza, nella responsabilità individuale: queste sono le cose che, messe insieme, permettono ad una squadra di performare sotto stress come succede in una partita in trasferta contro una squadra nella tua stessa zona di classifica.”
Pierluigi Brotto: “Stasera è la vittoria del gruppo, della squadra. Hanno giocato con un cuore enorme, speriano di metterne ancora in fila come abbiamo giocato oggi. Fondamentale oggi l’attaggiamento, che ha poi portato come conseguenza le statistiche positive. Abbiamo capito che dovevamo sbucciarci le ginocchia e giocare d’insieme. Lo abbiamo fatto e questo è quello che vorrei dalla mia squadra nelle prossime partite.”