Home Lega Basket AGermani Brescia Una Brescia non brillante vince di carattere al PalaBarbuto: Napoli battuta 70 a 68

Una Brescia non brillante vince di carattere al PalaBarbuto: Napoli battuta 70 a 68

di Francesco Catalano
Napoli Brescia Della Valle

Bellissima partita per intensità ed energia quella vista al PalaBarbuto tra Gevi Napoli e Germani Brescia. Alla fine a spuntarla sono i bresciani nonostante una prestazione non particolarmente vivace. Vediamo com’è andata la partita.

Gevi Napoli-Germani Brescia: il racconto del match

Brescia inizia benissimo la partita, con l’intensità che ha caratterizzato la grande striscia di vittorie dei lombardi. Il primo quarto è scandito dal predominio degli ospiti con Napoli che riesce a fatica a controbattere alle folate avversarie. In questo senso è eloquente il parziale al termine del primo quarto: 11-26.

La squadra di Magro continua a martellare ed arriva anche fino a +18. Da questo momento, però, stranamente Brescia perde smalto ed inizia a muovere la palla con molta meno fluidità in attacco. Si invertono i rapporti di forza della gara ed ora è Napoli a guidare la partita ed anche la sua personale rimonta. Brescia prova ad arginare la ritrovata fiducia azzurra, ma l’attacco continua a non funzionare producendo troppe soluzioni forzate. Lentamente, ma con costanza, Napoli allora si avvicina fino a raggiungere e superare gli ospiti al termine del terzo quarto. 

Il rientro partenopeo non è affidato alle giocate dei soliti Rich o Parks, ma alla coriacea volontà di rientrare di tutto il gruppo: a brillare di più in questo momento è Zerini che si fa trovare sempre nel posto giusto al momento giusto segnando 8 punti e alzando la saracinesca in difesa. Ai padroni di casa, però, manca la forza di mettere la freccia, approfittare del momento e prendersi la gara in mano.

Entrando nel quarto periodo le squadre ribattono colpo su colpo con non pochi errori, ma Brescia alla fine rimette la testa avanti. Napoli sbaglia davvero troppi liberi ed allora i bresciani ne approfittano in modo intelligente: nella serata in cui non funziona benissimo il tiro dalla distanza, si affidano ad una difesa solida che sale di giri e ad una fase offensiva meno brillante ma più concreta. In questo senso sono fondamentali la solidità di Kenny Gabriel da falso 5, le penetrazioni a canestro di Mitrou-Long e le grandi qualità da difensore di John Petrucelli

Napoli avrebbe anche la possibilità di rientrare, ma ancora gli errori banali (quelli di Parks e Velicka soprattutto) e i liberi sbagliati sono troppi. Intanto fioccano anche le palle perse dei padroni di casa che arrivano fino a 17 (6 del solo Rich). Brescia, con l’intelligenza della squadra che ha imparato come vincere le partite anche quando tutto non funziona al meglio, si limita a giocare in modo semplice. 

Però ancora non è finita: Brescia si inguaia con le sue mani, sbaglia troppo in attacco limitandosi a sparacchiare senza che nessuno dei due tenori (Della Valle e Mitrou-Long) riescano ad entrare in ritmo, Petrucelli esce per falli e Napoli ha l’occasione di fare ancora la rimonta. La Germani ancora pasticcia troppo, colleziona palle perse a causa della difesa napoletana che stringe le maglie e così Napoli arriva a -1.

Nel finale punto a punto Napoli ha il possesso per pareggiare o vincere la partita: McDuffie ha la tripla per la vittoria, la sbaglia e Marini sul rimbalzo sbaglia il tap-in anche a causa di un contatto dubbio. Alla fine, però, prevale Brescia 70 a 68 che fa 14 vittorie di fila.

In una serata incolore per i due big bresciani è Petrucelli il migliore per Magro grazie alla sua energia; per Napoli, invece, il migliore è sicuramente un Andrea Zerini che garantisce sempre solidità e qualità nelle giocate e nelle letture: 8 punti, 8 rimbalzi, 3 stoppate e 17 di valutazione per lui.

I tabellini del match

Parziali singoli: 11-26; 18-12; 26-18; 13-14

Gevi Napoli: A. Zerini 8, M. McDuffie 6, J. Parks 11, P. Marini 7, J. Rich 11, A. Gudaitis 8, L. Vitali 2, A. Velicka 6, L. Uglietti 6, E. Lombardi 3, L. Totè n.e.

Germani Brescia: K. Gabriel 7, L. Moore 10, N. Mitrou-Long 11, A. Della Valle 9, C. Burns 8, J. Petrucelli 11, P. Eboua 5, S. Parrillo 0, D. Moss 6, T. Laquintana 3.

You may also like

Lascia un commento