È travagliato, per usare un eufemismo, il periodo che Kevin Pangos sta vivendo a Milano con la maglia dell’Olimpia. Arrivato con aspettative molto alte, il play canadese ha deluso a causa di vari fattori come gli infortuni e il feeling mai sbocciato con Ettore Messina. A dirla tutta in alcune partite le responsabilità delle prestazioni sottotono sono da attribuire al giocatore stesso, spesso artefice di decisioni errate sui parquet sia italiani che europei, forte per via di una mancanza di autostima dovuta ai sopracitati motivi.
Tuttavia quest’anno (più dello scorso) ha dimostrato di avere ancora delle qualità, basti pensare alla prestazione contro l‘Olympiakos nella quale ha messo a referto 16 punti aiutando i lombardi a conquistare quella che finora è la loro unica vittoria in Eurolega. Ancora troppo poco però, visto che negli altri 4 incontri disputati da Milano nella massima competizione cestistica europea ha viaggiato a soli 5 punti di media, segno di una preoccupante discontinuità di rendimento. Inoltre, il fatto che l’unica volta in cui l’apporto del playmaker è stato effettivamente tangibile sia coinciso con l’unica vittoria europea dei biancorossi non è un caso: ai meneghini serve una point guard che garantisca un rendimento offensivo costante per fare il salto di qualità e diventare una squadra temuta da chiunque nel vecchio continente. Secondo quanto riportato da Eurodevotion, l’Olimpia taglierà l’ex Cleveland Cavaliers, e la mancata convocazione nella partita odierna contro il Monaco potrebbe essere una conferma in tal senso.
Ad oggi, cercando di leggere tra le righe delle dichiarazioni di coach Messina al termine del match contro il Monaco, Kevin Pangos sarebbe fuori dai piani societari. L’esclusione a sorpresa del playmaker canadese lascerebbe pensare questo, vista anche la mancanza di alternative in casa milanese.
Olimpia Milano, chi sarà il dopo Pangos?
Sfumati sia Kendrick Nunn che Carlik Jones, il front office dell’Olimpia dovrà lavorare per trovare un giocatore che dia un apporto importante in cabina di regia, così come accadde l’anno scorso con la firma di Shabazz Napier, vero punto di svolta della stagione 22/23 dell’Olimpia. I tifosi sicuramente dovranno dare fiducia alla dirigenza che, si suppone, avrà a disposizione un budget non da poco per acquistare il nuovo regista. La sensazione è che potrebbe arrivare un giocatore già presente in Eurolega, ma per questo bisognerà aspettare fine dicembre, quando il mercato consentirà anche movimenti di mercato tra squadre partecipanti alla massima competizione europea.
