Home Lega Basket A Playoffs Lega A: Venezia fa sua gara-1 in un Taliercio ornato a festa

Playoffs Lega A: Venezia fa sua gara-1 in un Taliercio ornato a festa

di Lorenzo Prodon

L’Umana Reyer Venezia si aggiudica Gara-1 di playoff spinta dal proprio pubblico, accorso in massa per questo attesissimo ritorno alla post-season dopo un anno di assenza. Il muro orogranata è impressionante e l’atmosfera creata dai 3500 del Taliercio tutti con la t-shirt “We are Reyer” è da brividi. Prima della gara ci pensa anche il rapper genovese J-Nux, arrivato appositamente a Mestre per la partita, a scaldare ulteriormente il pre gara con la canzone “Io non ti lascio” scritta appositamente per i ragazzi di coach Recalcati.

E’ Cantù a partire meglio (2-8 dopo 3′), per nulla intimorita dall’ambiente. Peric risponde con la tripla, ma gli ospiti restano avanti sfruttando la verve dei loro lunghi (5-12). Stone prova a riavvicinare l’Umana, mentre dall’altra parte Johnson-Odom non ne vuole sapere niente e infila 6 punti di vitale importanza per i suoi. Peric colpisce nuovamente dalla distanza e porta Venezia sul -3. E’ sempre con il gioco interno che Cantù risponde agli orogranata. Buon per l’Umana che al gioco da tre punti di Abass risponda subito capitan Goss, appena prima dell’applauditissimo debutto di Pietro Aradori in maglia Umana, anch’egli con un canestro da 2 più libero aggiuntivo. Il primo periodo si chiude sul 18-21, regna il sostanziale equilibrio nonostante un avvio veemente da parte della formazione ospite.

James Feldeine in penetrazione contro Ruzzier

James Feldeine in penetrazione contro Ruzzier

Alla ripresa delle danze, Shermadini continua a far valere i suoi centimetri sotto le plance mentre l’Umana è beffata dal ferro. Gli ospiti si portano sul 18-25 al 12’30″ e Recalcati chiama timeout. Ma è comunque Feldeine a trovare un canestro pazzesco che vale il +9 in favore dei brianzoli. Una tripla di Nelson scuote tutto il Taliercio, poi Aradori con una prodezza bagna il suo primo canestro della serata e realizza in transizione dall’arco dei 6,75 per il -1 Reyer. A smorzare gli entusiasmi è una tripla di Feldeine, ma uno Spencer Nelson “on fire” risponde presente per il primo vantaggio veneziano, 31-30 al 16′. Aradori infila l’ennesima bomba di serata, Johnson-Odom però non si fa pregare e trova il canestro del nuovo -1 ospite. Si va così all’intervallo in situazione di perfetta parità: 40-40.

Spencer Nelson a canestro

Spencer Nelson a canestro

Viggiano apre il terzo quarto con una poderosa schiacciata, tuttavia Cantù è prepotentemente sul pezzo e si rifà avanti nel punteggio. L’ex Montepaschi Siena sale in cattedra e con 5 punti consecutivi infiamma il pubblico orogranata, letteralmente impazzito quando Ress, molto in ombra durante la serata, sale in cielo per stoppare Gentile. La mano di Viggiano è caldissima e l’italo-americano infila anche la bomba del 49-43. L’Umana è un fiume in piena e una palla recuperata diventa un contropiede per Stone che lancia Peric per l’inchiodata del 52-43. Timeout obbligato per coach Sacripanti, che però non trova i risultati sperati al rientro in campo dei suoi: i padroni di casa mettono su numeri non da poco. E’ spettacolo puro quando Peric schiaccia in mezzo alle gambe l’assist per Goss che ringrazia con il canestro del +13. L’Umana vola sul 61-45. Metta World Peace non ci sta e replica dall’arco. Ancora lui tiene in scia gli ospiti con un’altra tripla. Quando poi gli ospiti realizzano il contropiede del 61-53 a 1’40″ dalla terza sirena è lo staff tecnico orogranata a chiamare il minuto di interruzione. Aradori sullo scadere dei 24″ toglie le castagne dal fuoco e realizza il nuovo +10. Sempre su questo divario si chiude la terza frazione: 65-55.

Nell’ultimo quarto l’Umana può sfruttare l’inerzia. Stone, autore di ben 9 assist in serata, fa 2/2 dalla lunetta. Poi c’è gloria anche per Jarrius Jackson al quale risponde Johnson-Odom. E a 6’20″ dalla fine è Ortner a realizzare un canestro da fuori per il 73-59. Nelson se ne esce dal time out con la bomba del 76-59 e il Taliercio esplode nuovamente. E’ una bolgia assoluta nel palasport di via Vendramin, ma non è certo il caso di abbassare la guardia, perché Cantù è temibilissima. Lo sa bene Goss che fa solo rete e realizza la bomba del 79-63 a 4′ dalla fine. A 2′ dal termine gli orogranata sono ancora sul +13 e già si intravvedono i titoli di coda di gara-1. Il pubblico inizia a fare festa anzitempo e alla fine è tripudio per Goss e compagni, che portano a casa il match con lo score finale di 79-70.

Pietro Aradori e coach Recalcati in sala stampa

Pietro Aradori e coach Recalcati in sala stampa

TABELLINI

Umana Reyer Venezia: Stone 7, Peric 14, Goss 13, Jackson 7, Ruzzier, Ress, Ortner 4, Nelson 13, Aradori 10, Viggiano 11, Ceron ne, Dulkys.
All. Carlo Recalcati

Acqua Vitasnella Cantù: Johnson Odom 22, Feldeine 11, Awudu Abass 7, Bloise, Zugno ne, Maspero ne, Jones 2, Shermadini 8, Buva 6, Gentile 6, Williams 2, Metta World Peace 6.
All. Pino Sacripanti

Per Serie A Beko Passion,

Lorenzo Prodon (@ProdonLorenzo on Twitter)

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