AQUILA TRENTO 88-78 GIVOVA SCAFATI. L’Aquila Trento torna a vincere dopo le due sconfitte contro Milano e Brescia battendo la Givova Scafati tra le mura amiche. La squadra di Marco Ramondino è adesso al sesto K.O. consecutivo e rimane a rischio retrocessione, rimanendo ancora al penultimo posto e momentaneamente ad una sola vittoria di distanza dalla zona salvezza. Per Trento invece arriva solo la seconda vittoria in sei partite dalla vittoria della Coppa Italia e raggiunge temporaneamente Brescia e Virtus Bologna al secondo posto.
Trento – Givova Scafati, l’analisi del match
La Givova Scafati, nonostante la qualità inferiore rispetto a Trento, fa una partita d’orgoglio e cerca di dare filo da torcere fino all’ultimo minuto. Quando c’è di mezzo l’orgoglio poi, non può non entrare in gioco il miglior assistman della storia della LBA, Andrea Cinciarini. L’ex giocatore della VL Pesaro registra una prestazione da 26 punti (massimo stagionale), 4/8 da due, 4/7 da tre, 6 rimbalzi e 6 assist. A Cinciarini si aggiungono invano i 20 punti del finlandese Edon Maxhuni. I due cercano di tenere in piedi i campani e rispondere ai colpi di Trento. La squadra di Galbiati mette in piedi infatti un break di 16-4 nel primo tempo ispirato dalle accelerazioni di Ford e dall’energia dalla panchina di Niang e Bayehe. Dopo aver toccato anche il +10 con una tripla di Lamb sul 46-36, ancora Cinciarini, il primo squillo di Miaschi e un gioco da tre punti di Maxhuni riportano la Givova a -1 ad inizio ripresa, sebbene poi l’atletismo di Niang, un’altra bomba di Ford e il talento di Lamb ristabiliscano la doppia cifra di vantaggio trentina ad inizio ultimo quarto 67-55. Sempre la coppia Maxhuni-Cinciarini però riavvicina la Givova Scafati sino al 79-77 a poco più di due minuti dal termine. Con un paio di stoppate e dei layup a bersaglio, è Mawugbe però che ridà spinta ai bianconeri, sospinti anche da un ottimo Niang, sigillando così la vittoria con il punteggio finale di 88-78.
Per Trento il migliore è proprio Saliou Niang, continuo durante tutto il match e autore di 18 punti, 7/10 al tiro, 4 rimbalzi, 4 assist, 23 di valutazione, seguito dai 17 punti e 5 assist di Ford e i 17 punti con 5 rimblazi di Lamb. Se Trento non tira bene da tre (10/27), Scafati fa ancora peggio tirando 6/25 dall’arco. I padroni di casa totalizzano però molti più assist di squadra : ben 21, contro i soli 10 di Scafati. Nelle altre voci statistiche non c’è un grande divario tra le compagini, ma ha semplicemente prevalso la squadra pià precisa e determinata nei momenti decisivi, oltre che quella più attrezzata.
Il tabellino statistico del match
Parziale progressivo: 21-18, 46-42, 65-55, 88-78
Singoli parziali: 21-18, 25-24, 19-13, 23-23
Dolomiti Energia Trento: Ellis 7, Cale 4, Ford 17, Pecchia 2, Niang 18, Forray 6, Mawugbe 4, Lamb 17, Bayehe 6, Badalau, Zukauskas 7, Hassan N.E. Coach Galbiati.
Givova Scafati: Sakota, Sangiovanni N.E, Zanelli, Anim 4, Ulaneo 2, Sorokas 5, Greco N.E, Miaschi 4, Pinkins 9, Cinciarini 26, Maxhuni 20, Akin 8. Coach Ramondino.