Nonostante la Pallacanestro Varese sia in ripresa, dal punto di vista sportivo, continuano le polemiche riguardo alla figura di Ross Pelligra che, a oggi, non ha ancora proceduto all’acquisizione del club biancorosso, come promesso nell’estate.
Tutto risale al novembre del 2022, quando Varese annunciò che Ross Pelligra fosse intenzionato a investire seriamente nel club per riportarlo ai fasti vincenti del passato. Da allora si sono susseguite tante parole ma nulla di concreto è stato ancora fatto. E noi proviamo a ricostruire tutti i passaggi dietro questa vicenda.
Varese: la vicenda Pelligra
Pelligra che, il 31 ottobre 2023 avrebbe dovuto versare nelle casse del club il primo milione di euro, nella scalata che lo avrebbe portato da sponsor a proprietario di Varese al fianco di Luis Scola. Soldi che sono si arrivati nelle casse biancorosse.
Lo stesso Pelligra che aveva rassicurato i tifosi varesini con un comunicato accolto non proprio in maniera positiva dai soci della Pallacanestro Varese che avevano fatto trapelare l’intenzione di cercare nuove sponsorizzazioni per sostenere il club. Soldi che Pelligra ha poi versato nelle casse il 17 novembre ponendo, almeno per il momento, un freno alle polemiche.
Polemiche che sono riemerse ieri quando il consigliere del Consiglio d’Amministrazione di della Pallacanestro Varese, Thomas Valentino, ospite di “L’Ultima Contesa”, ha lanciato accuse pesanti nei confronti di Ross Pelligra, reo, secondo Valentino, di non aver mantenuto le promesse fatte in merito all’acquisizione del club: “Creare una stagione come quella di quest’anno, dove c’era un’idea di acquisizione, da parte di chi ha preso in giro la città, mi ha fatto stare male. Questo ha anche portato allo scioglimento di un CDA, anche se senza targhetta stiamo continuando a lavorare tutti insiemi. Abbiamo fatto mesi a tirarci dietro cosina e budget, ma se la nuova società avesse lasciato la baracca, oggi Varese sarebbe in una situazione di crash, come successo in passato ad altre società. Grazie a Scola, al CDA e al consorzio, chi ha presentato queste persone dovrebbe fermarsi e chiedere scusa.”.