Per Anthony Edwards, che era il candidato d’America in pectore prima della stagione, l’unico MVP possibile per il 2024-25 è Shai Gilgeous-Alexander degli Oklahoma City Thunder.
OKC ha appena battuto i Minnesota Timberwolves di Edwards per 113-105 in casa, partita che il canadese dei Thunder ha chiuso con 40 punti con 15 su 23 dal campo, e 19 punti nel solo terzo periodo. OKC è la miglior squadra a Ovest e se la sta giocando con i Cleveland Cavs per il miglior record stagionale.
“Shai è l’MVP di quest’anno” ha detto Anthony Edwards “Per me è immarcabile, se si tratta di marcarlo uno vs uno si può anche non provarci neppure, dategli i 2 punti e basta. Bisogna per forza raddoppiarlo o cambiare ma anche così, se ha davanti qualcuno che sa di poter battere, farà canestro ogni volta“. Poi una previsione: “Jokic? Si ma non so se glielo daranno ancora, per me è Shai quest’anno. Sembra proprio un MVP a vederlo (…) se va avanti così spero proprio lo diano a lui. Per me avrebbe dovuto vincere già lo scorso anno, ma adesso siamo fuori dal mondo“.
Le cifre di Shai Gilgeous-Alexander sono del tutto equiparabili a quelle della passata stagione, SGA sta viaggiando a 31.3 punti di media, secondo nella lega alle spalle di Giannis Antetokounmpo, e con 6 assist e 5.5 rimbalzi a partita, il 52.8% dal campo e il 35% al tiro da tre. Nikola Jokic dall’altra parte sta facendo però ancora meglio di quanto già realizzato in passato in termini di cifre: career high per punti (31.0), rimbalzi, (12.9) e assist (9.5) e al tiro da tre con un clamoroso 48.9% su quasi 5 tentativi a partita. E i suoi Nuggets stanno carburando e sostenendo la candidatura al suo quarto premio di MVP in carriera con le vittorie (19-13 il record).
I Milwaukee Bucks pagano ancora per l’inizio horror da 2-8, ma da quel momento hanno ottenuto un record di 15-6 e hanno vinto la NBA Emirates Cup 2024. E Giannis Antetokounmpo è il top scorer NBA con 32.6 punti a partita e 11.6 rimbalzi con 6.0 assist di media. Il quarto candidato naturale al premio di MVP è Jayson Tatum, i suoi Boston Celtics sono secondi a Est dietro ai Cavs e JT sta girando a 28.3 punti di media con il massimo in carriera per rimbalzi e assist.
Minnesota (17-15) non sa vincendo abbastanza per supportare la sua candidatura, e Anthony Edwards pur con cifre eccellenti da 24.8 punti a partita con 5.7 rimbalzi e il 41% da tre, resta uno scalino sotto ai nomi sopracitati, almeno per il momento
