9 su 11 dal campo, 29 punti, uno in meno del suo record in carriera: Doug McDermott è on fire contro i Toronto Raptors, come a febbraio, ancora una volta i canadesi si dimostrano la sua preda preferita…
Doug McDermott marcato da Cory Joseph
4 su 4 da tre prima di una tripla forzata che si spegne sul ferro: chiuderà con 4 triple messe a referto di 5 tentate, con 9 canestri complessivamente su 11 tentati. Esce dalla panchina carico e si vede: scalda le mani con un canestro dal campo, una tripla solo retina, quindi una seconda con un rilascio di palla pazzesco. Attacca il ferro, come contro Washington, tira da tre, penetra: mani vellutate per un tiratore scelto che può fare la fortuna dei Chicago Bulls e di Fred Hoiberg per le prossime stagioni.
Come fermarlo? I Raptors ci provano, ma Doug McDermott è completamente fuori controllo: marcatura stretta, penetra con una finta di tiro, oppure tira forzando da tre e prende anche il fallo.
Il suo Career-high contro i Raptors risale a febbraio, esattamente nella notte del 19: 13 su 17 dal campo, 30 punti e Toronto ancora una volta KO quando vede i Chicago Bulls in stagione: vi rinfreschiamo la memoria
Se Chicago dovessero riuscire a centrare i playoffs e superare gli Indiana Pacers al primo turno vedremmo nuovamente di fronte queste due franchigie: non ditelo ai Toronto Raptors, che avranno ancora gli incubi per Doug McDermott…
La franchigia dell’Illinois al completo può giocarsela con chiunque (forse ad esclusione dei Warriors, non giocabili al momento). Con Gasol, Dunleavy, Rose ed un Jimmy Butler in condizione, i Bulls possono realmente diventare una mina vagante ad Est: al momento avremo un primo turno tra Cavaliers e Chicago Bulls ed in stagione la squadra di coach Fred Hoiberg è in vantaggio negli scontri diretti contro Cleveland. I Playoffs sono una altra storia, ma sicuramente LeBron e compagni vorrebbero evitare di ritrovarsi davanti proprio i Bulls, imprevedibili come nessuna altra franchigia in NBA…
