Se Giannis Antetokounmpo dovesse davvero diventare disponibile, e raggiungibile via trade sul mercato, gli Houston Rockets potrebbero includere anche Alperen Sengun in un’offerta per i Milwaukee Bucks.
Uno sforzo necessario, in ottica Rockets, per pareggiare le potenziali offerte di squadre rivali come i San Antonio Spurs, che dalla draft lottery hanno ottenuto la seconda scelta assoluta che potrebbe diventare una pedina di scambio pregiatissima. Il potenziale interesse di Houston per una superstar come Antetokounmpo (più di Kevin Durant) non è cosa nuova ed è tornata d’attualità dopo che la serie di primo turno dei playoffs 2025 ha reso evidenti i limiti in attacco del roster attuale. Che resta uno dei più giovani e di talento della NBA ma che manca di un realizzatore davvero affidabile, soprattutto nelle serate in cui Jalen Green non riesce a incidere.
I Rockets includerebbero più volentieri proprio Green, ma non è chiaro se i Milwaukee Bucks possano davvero considerare un’offerta imperniata su di lui. Alperen Sengun è visto come un prospetto più interessante e un giocatore migliore, già All-Star nel 2025 e con un contratto alto ma relativamente impegnativo fino al 2030 (player option). A Houston solo Amen Thompson a questo punto sarebbe da considerare incedibile dopo quanto mostrato ai playoffs contro i Golden State Warriors, e in base al potenziale.
Tante squadre si iscriveranno all’eventuale asta per Giannis qualora il 2 volte MVP dovesse richiedere una trade a Milwaukee: Warriors, Heat, Pistons, Knicks, Nets, Lakers, Clippers e Cavs sono tutte soluzioni da considerare assieme ai Rockets. Se questo sarà il caso, si tratterà di presentare ai Bucks la miglior offerta possibile tra le tante che arriveranno.