I Phoenix Suns stanno valutando le opzioni a disposizione per un buyout del restante contratto di Bradley Beal, vista la grande difficoltà di trovare una trade per l’ex star degli Washington Wizards. Beal è ancora sotto contratto con Phoenix per due anni e 108 milioni di dollari, e non rientra più nei piani della squadra soprattutto dopo la cessione via trade di Kevin Durant.
Beal possiede come noto una clausola di no trade clause sul suo contratto, con la quale potrà mettere il veto a qualsiasi scambio lo coinvolga.
Per i Suns un buyout come quello con cui i Milwaukee Bucks hanno scaricato il contratto di Damian Lillard non è però possibile, almeno non con le medesime modalità. Per le regole salariali NBA, ogni squadra non può superare una percentuale del 15% sul monte salari totale in “dead cap” ovvero in salario “morto”, per un giocatore inattivo, tagliato o ritiratosi quando ancora sotto contratto. E i Suns hanno già utilizzato in passato la possibilità di tagliare e spalmare su più ann (fino al 2027) i contratti di Nassir Little e EJ Liddell, e tagliando anche Beal rischiano di finire sopra il suddetto limite.
In caso di un accordo per un buyout, Bradley Beal dovrebbe lasciare sul tavolo e rinunciare come minimo a 13.8 milioni di dollari. Una cifra enorme per un giocatore che ha certo guadagnato tanto in carriera, e che non faticherenbbe a trovare un nuovo contratto da free agent (a cifre molto più contenute) altrove, ma che Bradley Beal dovrebbe decidere di concedere a una squadra, Phoenix, che da mesi sta cercando platealmente di cederlo e di forzare una decisione. Anche retrocedendolo in panchina come accaduto nella passata stagione.
Per i Suns, un qualsiasi accordo per un buyout con Beal sarebbe in ogni caso un salasso, un’operazione che lascerebbe sui libri contabili per i prossimi 5 anni qualcosa come 22 milioni di dollari di “dead cap” che azzopperebbero ogni volontà di creare flessibilità. Devin Booker è eleggibile per un’estensione al massimo salariale di due anni sul suo contratto, e Mark Williams sarà restricted free agent nel 2026.