Mikal Bridges entrerà nel suo ultimo anno di contratto coi New York Knicks ma le parti non hanno ancora parlato di rinnovo. Ed è improbabile possano trovare un accordo ora, per ragioni strategiche che riguardano i Knicks.
New York è tra le squadre che non hanno ancora rinunciato all’idea Giannis Antetokounmpo, e i Knicks vorrebbero mantenere quanta più flessibilità possibile qualora le cose ai Milwaukee Bucks non dovessero funzionare, fare la loro mossa. Bridges, che guadagnerà 24 milioni di dollari nel 2025-26, sarebbe nel caso il giocatore cardine su cui costruire un’offerta.
Se però i Knicks e Bridges dovessero rinnovare ora il contratto, l’ex Suns e Nets diventerebbe non cedibile per i prossimi 6 mesi e quindi oltre la trade deadline del febbraio 2026. Ogni discorso sarebbe dunque rimandato alla off-season 2026 quanto meno. I New York Knicks non hanno scelte future al draft da spedire a Milwaukee, altra complicazione, sebbene oltre a Mikal Bridges, giocatori come Miles McBride o Pacome Dadiet potrebbero in parte compensare.
Mikal Bridges, 28 anni, ha chiuso nella passata stagione con 17.6 punti di media e 3.7 assist con 1.2 recuperi a partita, il 50% dal campo e il 35.4% al tiro da tre punti in 82 partite. In 7 stagioni NBA tra Phoenix Suns, Brooklyn Nets e New York Knicks, Bridges non ha mai saltato una partita, 556 presenze totali per lui.
