Il resto della NBA sembra aver mangiato la proverbiale foglia con Giannis Antetokounmpo, che non avrebbe alcuna intenzione almeno in questa fase di lasciare i Milwaukee Bucks, e la squadra vuole condurre una off-season “aggressiva” sul mercato e tutta all’attacco in estate.
Più facile a dirsi che a farsi viste le poche risorse in termini di scelte future al draft e giocatori dal grande mercato. Scaricando a febbraio alla trade deadline il contratto di Khris Middleton, i Bucks sono scesi al di sotto del second tax apron e potranno dunque aggregare più giocatori in una singola trade, e Brook Lopez sarà free agent così come Gary Trent Jr e Taurean Prince. Una delle priorità per Milwaukee sarà estendere il contratto di AJ Green che si è guadagnato fiducia e minuti ed è un giocatore in crescita, e quindi trovare una point guard titolare sul mercato che prenda il posto di Damian Lillard, che salterà l’intera stagione 2025-26 salvo sorprese per infortunio.
Bobby Portis, Pat Connaughton e Kevin Porter Jr entreranno nell’ultimo anno dei rispettivi contratti (player option) e potranno essere inseriti in una o più trade, l’obiettivo per i Bucks potrebbe essere quello di abbattere il monte salari per il 2025-26 e sfruttare le eccezioni salariali per la free agency.
Giannis Antetokounmpo è sotto contratto con Milwaukee fino al 2027 e nei prossimi mesi potrà avere tutto il tempo per valutare la direzione della franchigia, il roster e il rendimento in campo. Al momento né i Bucks né Giannis sono obbligati a agire con fretta per una trade, e nelle ultime settimane i rumors sul due volte MVP si sono raffreddati notevolmente. Neppure la posizione di coach Doc Rivers è mai stata in dubbio, l’allenatore ha la fiducia di Giannis e del front office e resterà in panchina almeno per la prossima stagione.
