Montrezl Harrell fatica ad imporsi senza Anthony Davis, come mai? Cosa succede nei Lakers? Andiamo a ritroso, il 14 febbraio, durante la partita contro i Denver Nuggets, Anthony Davis ha fatto prendere uno spavento a tutta la franchigia Lakers ed a tutti i fan, uscendo nell’intervallo per un problema al tendine d’Achille; successivamente gli esami hanno parlato “per fortuna” solamente di uno stiramento, che costringe comunque Davis a stare ai box almeno fino a dopo la pausa dell’All Star Game.
A quel punto, la domanda che tutti si ponevano era su chi potesse sostituire per queste 3-4 settimane Davis. La scelta di coach Vogel è inizialmente ricaduta su Kyle Kuzma, partito spesso nel quintetto di partenza, sostituendo appunto l’infortunato Davis; da qualche partita però, il buon Vogel ha “appiedato” Kuzma facendolo partire sempre dalla panchina, provocando disappunto da parte del giocatore stesso.
Montrezl Harrell e Kuzma in attesa di Anthony Davis
I tifosi si sarebbero aspettati un aumento di minutaggio di Montrezl Harrell, sesto uomo per eccellenza, che ha portato ancor più energia a Los Angeles, sponda Lakers, in estate. Harrell, però, questo minutaggio in più non l’ha visto, anzi se l’è visto abbassare. Di fatti, prima del 14 febbraio, Harrell aveva una media di minuti giocati pari a 24,8; da quel giorno, ad oggi, Harrell ha una media di minuti pari a 20,3. Infatti, Harrell, nelle partite post infortunio di Anthony Davis, è partito comunque sempre dalla panchina, fatta eccezione per la partita del 3 marzo contro i Suns, dove però è vero che è partito nel quintetto titolare, ma è anche vero che sul parquet è stato solamente 18 minuti.
Frank Vogel ha cercato di spiegare la sua scelta in un’intervista dove ha dichiarato di avere molta fiducia in Montrezl Harrell, sia quando gioca contro le “big lineups” e sia quando gioca contro le “small lineups”. Situazione non molto semplice in casa Lakers, visto il disappunto da una parte di Kuzma che, nonostante buone prestazioni e l’infortunio di Davis, si è visto essere messo fuori dal quintetto di partenza 3 volte nelle ultime 4 partite; dall’altra parte abbiamo Harrell, che si presume abbia avuto la stessa idea dei tifosi, sperando in qualche minuto in più ed invece ha visto il contrario.
A questo punto, data la situazione, la Lakers Nation, ma anche tutti gli appassionati, devono sperare in un ritorno non troppo lontano sul parquet di Anthony Davis, sia per placare gli animi accesi e delusi e sia per lo spettacolo, di cui noi amanti di questo sport abbiamo bisogno.
