Con la sconfitta di questa notte per 108-101 contro i Minnesota Timberwolves, i Los Angeles Clippers hanno perso la terza partita consecutiva, Kawhi e compagni sono ancora a secco di vittorie da quando si è unito a loro Russell Westbrook.
A causa della lunga lista di infortuni subiti in stagione, tra cui quelli delle due star Leonard e George, la squadra di coach Tyronn Lue non ha mai trovato il suo vero volto. In più a sconvolgere nuovamente le rotazioni si è aggiunto l‘arrivo di Russell Westbrook, che ha preso parte al quintetto già dalla gara d’esordio. Brodie ha già giocato con PG13 a Oklahoma, quindi i due si conoscono bene, ma ciò che riuscirà a dare alla squadra resta una grande incognita.
In queste 5 settimane che precedono i playoffs Lue dovrà trovare le giuste combinazioni e decidere su quali giocatori fare affidamento. Ora i Clippers non hanno più tempo da perdere e non possono più sbagliare niente; a metterli in queste condizioni è la loro posizione in classifica, che li vede al sesto posto a Ovest con solo una vittoria più dei Dallas Mavericks.
Sicuramente i Clippers si aspettano di essere diversi da ciò che si è visto stanotte alla Crypto.com Arena. Il risultato finale dice 108-111 in favore dei Minnesota Timberwolves. Non sono bastati i 25 punti di Paul George, i 23 di Kawhi Leonard, che ha tirato però col 36.8% dal campo, i 14 punti con 10 assist di Westbrook. A pesare di più sulla bilancia sono state soprattutto le 24 palle perse e la difesa che si è affievolita dopo i primi 12 minuti che si erano chiusi sul +7 Clippers.
Tante le critiche dei tifosi rivolte a Tyronn Lue e alla sua gestione di alcuni giocatori: i 21 minuti concessi a Marcus Morris sono sembrati tanti, soprattutto se confrontati al non impiego di Bones Hyland, Robert Covington e ai soli 7 minuti di Eric Gordon. Il numero 8 è stato l’unico giocatore in quintetto a non andare in doppia cifra: per lui 2 punti arrivati dalla lunetta, 3 rimbalzi, 2 palle recuperate e 2 palle perse. Comunque c’è da dire che degli ultimi 17 minuti di partita Morris ne ha guardati 16 dalla panchina e che tutte le guardie della squadra, tra cui anche Terance Mann e Norman Powell, perderanno spazio con l’arrivo di Brodie.
“Dobbiamo solo continuare a lottare e dipende tutto da noi se vogliamo migliorare o no. Così si migliora nelle partite. Non basta che lo vogliano una o due persone, ma tutto il gruppo e anche i ragazzi che non giocano.” queste le parole di Kawhi Leonard.
Come ha detto anche lo stesso Tyronn Lue la squadra deve migliorare nei momenti clutch e capire a chi deve andare la palla in quelle situazioni. Stanotte per esempio a 72 secondi dalla fine, sul -5, la palla è finita nelle mani di Westbrook, che ha sbagliato un tiro molto importante. Anche il movimento della palla è da migliorare, in quanto ha portato a 63 palle perse nelle ultime 3 partite.
In casa Minnesota da sottolineare i 20 punti col 66.7% dal campo di McDaniels e in generale la prestazione di squadra che ha visto 6 giocatori andare in doppia cifra. Gli Wolves sono stati solidi in difesa e veloci nel giro palla in attacco, trovando un’importante vittoria che li consolida all’ottavo posto nella Western Conference. Si conferma una piacevole sorpresa Alexander-Walker e Reid continua il suo periodo positivo con 12 punti dalla panchina.
Riusciranno i Los Angeles Clippers a trovare la quadra per affrontare nel migliore dei modi i playoffs? Russ sembra fiducioso: “Non sono affatto preoccupato. Abbiamo un gruppo incredibilmente talentuoso e sappiamo di cosa disponiamo. Dobbiamo solo mettere insieme i pezzi. Penso che abbiamo buttato tre partite. Ce le riprenderemo insieme.”
