Gara 5 è quella cosa che separa gli Harden dai Doncic.
Con la serie sul 2-2 tra LA Clippers e Dallas Mavs e che tornava a Los Angeles per gara 5, i padroni di casa sono stati travolti per 123-93 da Luka Doncic e Kyrie Irving in una partita che soprattutto nel secondo tempo ha avuto tutto l’aspetto di una resa. Giocando su un ginocchio destro malmesso e lottando anche con uno stato influenzale, Doncic ha segnato 35 punti con 7 rimbalzi e 10 assist e i Mavs hanno messo in piedi una partita da 54% dal campo con 14 triple a bersaglio.
Kyrie Irving ha chiuso con 14 punti e 6 assist, Dallas ha mandato però 6 uomini in doppia cifra con Derrick Jones Jr, Dereck Lively II e Maxi Kleber, che ha segnato 5 delle 7 triple tentate. Il “supporting cast” dei Mavericks ha giocato la sua miglior partita della serie, laddove i Clippers, ancora privi di Kawhi Leonard, hanno marcato visita completamente.
Dopo gli eroismi di gara 4, James Harden ha sbattuto di nuovo contro il suo limite storico ai playoffs, il Barba ha chiuso con 7 punti, 7 assist e 2 su 12 dal campo con 4 palle perse in 33 minuti. Paul George di punti ne ha messi 15 con 11 rimbalzi, ma con 4 su 13 al tiro, i Clippers hanno tirato con il 37.9% dal campo e con 9 su 35 da tre, un trend quest’ultimo in costante discesa nella serie.
Prima della partita, Luka Doncic aveva parlato delle condizioni precarie del suo ginocchio: “Se fosse una partita di stagione regolare probabilmente non giocherei. Ma sono i playoffs ed è diverso, c’è più adrenalina, più emozioni e quindi bisogna andare“. A Kawhi Leonard saranno fischiate le orecchie?
“Non sto neppure tirando bene in questa serie, e allora oggi ho deciso di attaccare di più. I primi tiri erano buoni ma sono usciti, la mia mentalità è stata quella di attaccare“, Luka ha segnato 14 dei suoi 35 punti nel terzo periodo, quando i Mavs hanno staccato i Clippers definitivamente, e ha chiuso con 20 punti in area.
Dall’altra parte, coach Tyronn Lue non ha potuto che ammettere: “Non abbiamo giocato bene né in attacco né in difesa. Ma è così, dobbiamo solo voltare pagina in fretta e vince sempre chi arriva a 4 vittorie per primo. E noi sappiamo che possiamo vincere ancora a Dallas. Nel 2021 eravamo sotto per 3-2 e poi abbiamo vinto la serie, sappiamo bene di non aver giocato la nostra miglior partita e in gara 6 andrà meglio. La nostra stagione è in bilico e lo sappiamo bene“.
Tyronn Lue ha fatto da parafulmine anche a James Harden: “Anche a lui è concesso avere una partita no, è umano. E nessuno ha tirato bene oggi, loro ci hanno pressati di più e noi non abbiamo risposto bene. Si, Harden non ha giocato bene e io dovrò fare un lavoro migliore per metterlo in condizioni migliori per gara 6 e io so che farà molto bene“.
I Clippers dovranno ora andare a vincere gara 6 a Dallas per forzare gara 7 ancora in casa alla Crypto.com Arena. Nel 2021 nella stessa situazione, dopo aver perso gara 5 fuori casa, seppero rimediare e vincere la serie in 7 partite, questa volta però i Clippers non avranno Kawhi Leonard, che a meno di sorprese non recupererà. Kawhi sta cercando di risolvere un problema al ginocchio destro, un’infiammazione persistente che è rispuntata dopo gara 3 e lo ha costretto in panchina per le successive due partite.
