Gli Oklahoma City Thunder? Sono tornati al 2016.
Con la vittoria anche in gara 4 per 97-89 allo Smoothie King Center, i Thunder hanno eliminato per 4-0 i New Orleans Pelicans al primo turno dei playoffs, e per la prima volta dal 2016 hanno vinto una serie, in una stagione già terminata al primo posto a Ovest esattamente come nel 2016.
Quei Thunder di ormai 8 anni, quelli di Kevin Durant e Russell Westbrook, sarebbero poi arrivati fino a sfiorare le NBA Finals perdendo in finale di conference contro i Golden State Warriors in una serie celeberrima, persa per 3-4 dopo aver condotto per 3-1. Ai Thunder di oggi nessuno chiede (probabilmente) già la finale NBA ma il primo atto è stato più che incoraggiante.
Contro dei Pelicans insufficienti anche in gara 4, Jalen Williams e Shai Gilgeous-Alexander hanno segnato 24 punti a testa, Chet Holmgren più che promosso al suo esordio ai playoffs ha chiuso con 14 punti, 9 rimbalzi e 5 assist. Per Josh Giddey 14 punti con 4 triple a bersaglio, OKC ha regolato NOLA nel quarto periodo con un parziale di 27-18 e ora attende la vincente della serie tra Clippers e Mavs che non terminerà sicuramente prima di gara 6.
Almeno una settimana preziosa di riposo e studio per una squadra giovane ma già ambiziosa, e che partirà favorita sia contro Dallas sia contro i Clippers. Sono le incombenze dell’essere testa di serie numero 1 a Ovest, e di essere dalla parte opposta dei Denver Nuggets a tabellone.
“Ci definirei una squadra votata all’impegno che abbiamo davanti” ha detto coach Mark Daigneault dopo gara 4 “Si parla sempre dell’età della nostra squadra e si fanno supposizioni su quanto avanti nel grado di sviluppo siamo. Ma io dico sempre che siamo un gruppo di giocatori non comune ed è per questo che stiamo realizzando grandi cose. A loro va tutto il merito“.
“Noi all’età e cose così non ci pensiamo proprio” ha detto invece Jalen Williams “E’ solo qualcosa di cui si parla, che dà qualcosa di cui discutere alla gente. A noi importa poco in realtà, noi pensiamo a giocare il nostro basket contro chiunque abbiamo di fronte, e alla faccia della nostra età media“.
OKC non ha giocato una gran partita in gara 4, non è servito. Un parziale di 18-2 nel quarto quarto ha fiaccato definitivamente i Pelicans che hanno il rimpianto di non aver potuto di nuovo contare su Zion Williamsom che ha dovuto saltare i playoffs per infortunio. Le già poche chance di disputare una serie lunga per i Pels si sono infrante col suo stop.