Danuel House Jr degli Houston Rockets ha parlato per la prima volta davanti alla stampa dopo quasi due mesi dalla sua esclusione dalla bolla di Orlando. Il 27enne era stato espulso a causa della violazione del protocollo anti-COVID istituito dalla lega.
Secondo le ricostruzioni, infatti, si era intrattenuto nella sua camera con un’addetta ai tamponi per molte ore, pratica che era stata assolutamente vietata per evitare ogni contatto non necessario. La storia è poi emersa alla vigilia di gara 3 delle semifinali di Conference contro i Los Angeles Lakers, e gli è costata l’allontanamento dal Walt Disney World che ha ospitato la ripresa della stagione NBA.
Danuel House apologizes for having an unauthorized guest in the bubble pic.twitter.com/onFjyWvt0k
— NBA Central (@TheNBACentral) December 2, 2020
Danuel House: “Mi dispiace, sono pronto a ripartire”
Parlando ai giornalisti, dunque, House ha detto: “Anzitutto vorrei scusarmi con la mia squadra, l’organizzazione e la proprietà per l’incidente accaduto nella bolla. Sono concentrato, me lo sono lasciato alle spalle. Nuovo anno, nuova stagione. Non vedo l’ora di crescere e migliorare. Vorrei sinceramente scusarmi anche con i fan. Se vi siete sentiti traditi da me, mi dispiace molto, mi scuso con tutti.“
La star della squadra, James Harden, si era espresso sulla questione a caldo dopo l’eliminazione (4-1 proprio per mano dei Lakers), ammettendo che aveva influito sul gruppo e su come ha affrontato le partite seguenti. Anche per questo motivo, Danuel House rivela di essersi già confrontato con gli altri Rockets durante la off-season e di aver avuto modo di chiedere loro scusa per averli abbandonati nel momento decisivo dei playoffs. Fino ad allora, infatti, viaggiava su ottime medie in post-season: 11.4 punti e 5.8 rimbalzi a partita.
Ciò nonostante, con la stagione ormai imminente, House non ritiene di doversi riscattare: “Sto andando avanti con il lavoro. Anche se non ho potuto contribuire, appena arrivato a casa sono andato subito ad allenarmi. Ora sento che è stato un punto di partenza. Si sbaglia e si impara, è importante prendere le cose negative e cercare di trasformarle in energia positiva per migliorare.“
