Venerdì, Cathy Engelbert ha dichiarato che c’è ancora molto da fare per ricucire i rapporti con le giocatrici della WNBA. Ma ha anche aggiunto che alcune delle affermazioni fatte da Napheesa Collier contengono “inesattezze”.
Engelbert ha dichiarato di aver parlato con Collier, e che le due si incontreranno la prossima settimana.
“Mi ha rattristato sentire che alcune giocatrici ritengono che la lega e io non ci preoccupiamo di loro e non le ascoltiamo” ha dichiarato la Commissioner prima di Gara 1 delle Finals. “Se le giocatrici della W non si sentono apprezzate e valorizzate dalla lega, dobbiamo migliorare. E anche io devo migliorare. Caitlin Clark è stata rivoluzionaria in questo campionato. È una grande rappresentante di questo sport. Ha portato decine di milioni di nuovi fan”.
Engelbert ha poi affrontato altre questioni.
Tra tutte: la questione arbitrale. Ha affermato che la lega deve valutare il gioco corretto e aggressivo, che si è evoluto in gioco violento, e come calibrare il confine tra contenuti legali e illegali per garantire la sicurezza dei giocatori e competizioni emozionanti.
La Commissioner sostiene che è ovvio ci siano differenze tra il modo in cui le giocatrici e gli allenatori percepiscono la natura fisica del gioco e il modo in cui gli arbitri lo fanno. Il comitato incaricato di riformare l’arbitraggio includerà ex giocatrici, allenatori, GM…
“Penso sia piuttosto evidente che al momento non siamo in sintonia con ciò che i nostri stakeholder si aspettano dall’arbitraggio” ha affermato Engelbert. “Ci è stato detto chiaramente che non siamo stati all’altezza di tale sintonia”.
La Commissioner è poi sicura che un nuovo CBA verrà firmato, anche se non necessariamente entro la scadenza del 31 ottobre.
“Da quel punto di vista, quella è una scadenza reale. In passato abbiamo prorogato le scadenze” ha affermato. “L’ultima volta, quando ero in carica solo da un paio di giorni, abbiamo ottenuto una proroga e concluso un accordo. Sono fiduciosa che riusciremo a raggiungere un accordo, ma se così non fosse, penso che potremmo ottenere una proroga”.
In particolare, la Commissioner ha dichiarato che l’aumento degli stipendi delle giocatrici è un obiettivo condiviso da entrambe le parti.
“Continuiamo a incontrarci e ad avere conversazioni importanti con l’associazione delle giocatrici. Vorrei ribadire che vogliamo più o meno le stesse cose che vogliono loro” ha affermato. “Vogliamo aumentare in modo significativo i loro stipendi e i loro benefici, sostenendo al contempo la crescita e la redditività a lungo termine della WNBA”.
E, per ultimo ma non per importanza, Engelbert ha smentito le voci secondo cui lascerà la WNBA dopo la conclusione delle trattative per il nuovo CBA.
“Non sono mai stata una che molla. Questo mese compio 40 anni di carriera. Non ho mai mollato. Non ho mai evitato le situazioni difficili” ha affermato.
La lega ha registrato una crescita monumentale negli ultimi anni e Engelbert afferma di sapere che c’è ancora molto lavoro da fare. Ha anche detto che la WNBA e il sindacato delle giocatrici hanno in programma vari incontri per la prossima settimana, per discutere del nuovo contratto collettivo.
