Caitlin Clark non ha scelto una partita qualunque per siglare il suo nuovo career high WNBA, 31 punti nella larga vittoria per 100-81 delle sue Indiana Fever contro le Chicago Sky della rivale Angel Reese.
Clark ha chiuso con una doppia doppia da 31 punti, 12 assist e con 8 su 14 dal campo con 5 su 9 da tre. E con appena 3 palle perse, spesso il dato negativo ricorrente della sua stagione. Come al solito, con Clark ha brillato per le Fever Kelsey Mitchell con 23 punti, Indiana ha sparato da tre con 13 su 29 e fatto la differenza nel secondo quarto con un parziale da 24-16. Nel terzo periodo sono arrivati altri 31 punti (31-22).
Il tutto in casa di Angel Reese, che ha terminato con una doppia doppia da 10 punti con 11 rimbalzi proseguendo a quota 23 la sua striscia di partite in doppia cifra a rimbalzo, ma anche con 5 falli e soli 9 tiri. Una partita che ha chiuso definitivamente, ove mai ci fosse davvero stato, il discorso per il premio di rookie dell’anno WNBA 2024, Caitlin Clark sta guidando inoltre le Indiana Fever al ritorno ai playoffs per la prima volta dal 2016 ed è in corsa anche per una nomina in uno dei quintetti All-WNBA stagionali. Il record delle Fever è salito al 50% (16-16), Indiana ha superato per gli scontri diretti le Phoenix Mercury al sesto posto in classifica parziale.
E partita che arrivava poche ore dopo che ESPN aveva messo Angel Reese al primo posto nella corsa al premio di Rookie of the Year, contribuendo a alimentare un duello anche personale tra le due e soprattutto negando l’evidenza: cifre e record alla mano, la stagione 2024 di Clark è nettamente migliore di quella dell’ex star di LSU, nonostante la grande efficienza a rimbalzo dimostrata da Reese. In campo non sono inoltre mancati i momenti intensi, acnche in una partita a senso unico, come in occasione di un fallo duro di Diamond De Shields che a centrocampo a scaraventato a terra Caitlin Clark con una spallata e rimediando un flagrant I.
Nelle altre partite della notte, A’ja Wilson con una doppia doppia da 26 punti con 16 rimbalzi, 5 assist e 5 stoppate ha ribadito la sua candidatura a MVP WNBA 2024, e soprattutto portato le Las Vegas Aces alla qualificazione matematica ai playoffs. Le Aces (19-12) hanno battuto 83-72 le Atlanta Dream che hanno schierato in quintetto base l’azzurra Lorela Cubaj, per lei 6 punti e 3 rimbalzi in 26 minuti di gioco al posto di Tina Charles.
Le New York Liberty hanno vinto a Seattle contro le Storm per 98-85 nell’altro big match della serata WNBA. Per Breanna Stewart 32 punti contro la sua ex squadra, Sabrina Ionescu ha segnato 26 punti con 8 rimbalzi e 8 assist. Le Seattle Storm (19-12) sono state superate dalle Aces in classifica e hanno perso 4 delle ultime 6 partite giocate in stagione. Le Liberty (27-6) restano invece prime in classifica. Infine, successo prestigioso delle Dallas Wings che hanno battuto in casa le Minnesota Lynx per 94-76, col rientro dopo le Olimpiadi di Satou Sabally, le Wings hann vinto tre partite di fila e con 9 partite in stagione ancora da giocare, possono sperare di acciuffare un ottavo posto e i playoffs, pur partendo da un record fortemente negativo (9-22). Sabally ha segnato 18 punti con 8 rimbalzi e 6 assist, per Arike Ogunbowale 25 punti con 8 assist. Per Cecilia Zandalasini 11 punti in 16 minuti con 4 su 7 dal campo.
