Eurolega 2025-2026: le formazioni di bassa classifica
In quest’ultima fascia abbiamo inserito le formazioni che, secondo la nostra opinione, appaiono meno quotate per una qualificazione alla fase finale. Come esplicato in precedenza, però, il livello della competizione si è alzato parecchio motivo per cui appare complicato definire delle squadre materasso.
L’Asvel Villeurbanne e i vecchietti terribili
La squadra del presidente Tony Parker è ormai una partecipante storica dell’Eurolega, la squadra di Lione, tuttavia, non ha mai raggiunto i play off e anche quest’anno la post season appare molto complessa. La formazione di Poupet è una delle più esperte dell’intera competizione. Accanto a Nando De Colo questa stagione il tecnico francese potrà contare su Thomas Huertel che tornerà in Eurolega dopo l’esperienza russa. Nelle rotazioni dell’Asvel ci sarà spazio anche per due talenti della nuova generazione francese come Ajinca e Traorè.
Probabile Quintetto: De Colo, Huertel, Traorè, Seljaas, Massa.
Principali Riserve: Harrison, Ajinca, Jackson, Lighty, Ndiaye, Watson.
Coach: Pierric Poupet.
Il Baskonia di Paolo Galbiati
Prima esperienza in una squadra di Eurolega per l’ex tecnico di Trento che avrà a disposizione un altro talento azzurro, Matteo Spagnolo che punta a continuare nel suo percorso di crescita. La formazione basca non va mai sottovalutata ma appare meno competitiva rispetto alle ultime stagioni. Tra i giocatori da tenere d’occhio Hamidou Diallo, ex giocatore di Oklahoma e Detroit, e Trent Forrest, alla seconda stagione consecutiva in Spagna.
Probabile Quintetto: Forrest, Nowell, Luwawu-Cabarrot, Diallo, Samanic.
Principali Riserve: Howard, Spagnolo, Kurucs, Sedekerskis, Diallo, Diop.
Coach: Paolo Galbiati.
Il Maccabi Tel Aviv privo del Muro Giallo-Blu
Dopo tre anni consecutivi nei quali aveva preso parte alla post season, la squadra di Tel Aviv nella scorsa stagione ha mancato l’accesso ai play off. Sicuramente la mancanza della spinta del pubblico amico si è fatta sentire, la Eliyahu Arena è uno dei palcoscenici più caldi d’Europa e l’obbligo a giocare in campo neutro sicuramente ha danneggiato il Maccabi. In questa stagione Kattash avrà a disposizione il talento di Walker IV che torna in Europa dopo la mezza stagione disputata con lo Zalgiris. Accanto a lui da seguire altri due ex giocatori di NBA, Brissett e Leaf.
Probabile Quintetto: Walker IV, Dowtin Jr, Hoard, Brissett, Leaf.
Principali Riserve: Clark, Blatt, Dibartolomeo, Santos, Omoruyi, Sorkin.
Coach: Odeo Kattash.
Il Valencia, vincitore dell’ultima Supercoppa di Spagna
Impossibile sottovalutare il Valencia come dimostra il successo ottenuto in Supercoppa qualche giorno fa in finale contro il Real Madrid. La formazione allenata da Pedro Martinez appare meno quotata rispetto a qualche anno fa anche se può contare su alcuni elementi di indiscusso talento come Lopez-Arostegui e De Larrea. Il tecnico spagnolo potrà contare anche sul neo azzurro Darius Thompson che sarà titolare nel ruolo di playmaker.
Probabile Quintetto: Thompson, Montero, Taylor, Pradilla, Sako.
Principali Riserve: De Larrea, Lopez-Arostegui, Reuvers, Happ, Costello, Puerto.
Coach: Pedro Martinez.
Una rivoluzionata Virtus Bologna
Concludiamo la nostra presentazione con la seconda squadra italiana. La squadra di Dusko Ivanovic ha cambiato tantissimo in estate salutando alcune bandiere del club come Belinelli, ritiratosi dopo le ultime finali scudetto, e Shengelia, passato al Barcelona. E’ arrivato a Bologna il miglior realizzatore dell’ultima Eurolega Carsen Edwards e uno dei prospetti più interessanti del nostro basket, Saliou Niang. I dubbi sulla squadra bolognese sono dovuti alla poca profondità del roster e ai pochi cm a disposizione.
Probabile Quintetto: Edwards, Pajola, Smailagic, Alston Jr, Diouf.
Principali Riserve: Vildoza, Morgan, Hackett, Niang, Jallow, Diarra.
Coach: Dusko Ivanovic.