A 72 ore di distanza dalla partita di Reykjavik, l’Italia di Gianmarco Pozzecco torna nuovamente in campo contro l’Islanda questa volta sul parquet del PalaBigi di Reggio Emilia. L’Italbasket è già qualificata ad Eurobasket del prossimo anno grazie al successo della Turchia contro l’Ungheria nella partita giocata nel pomeriggio. Per la partita di Reggio torna a disposizione di Pozzecco anche il capitano Nicolò Melli, desideroso di mettersi in mostra davanti al pubblico di casa. Grande curiosità anche per Dame Sarr, al debutto con la nazionale maggiore dopo l’ottimo inizio di stagione con la maglia del Barcelona.
Italia – Islanda: l’analisi della partita
Inizio di partita molto complicato per la nazionale di Pozzecco. Gli azzurri soffrono la fisicità difensiva degli islandesi e trovano molte difficoltà nel gioco offensivo precipitando a meno 13 sulla sirena del primo quarto. Nel secondo periodo arriva la reazione dell’Italia che, guidata dall’energia del duo Flaccadori-Akele, si riporta a contatto. Azzurri provano a prendere il controllo della partita nel corso della ripresa ma l’Islanda è brava a restare a contatto grazie al tiro da tre punti e ai tanti liberi conquistati. In avvio di quarto periodo l’attacco italiano ha un blackout clamoroso e così gli islandesi allungano in maniera definitiva. Al termine della partita il punteggio è 81 a 74 per l’Islanda.
Partita molto negativa per la squadra italiana che ha molte difficoltà offensive come evidenziato dal 40% nel tiro da due punti. Per gli azzurri decisiva una brutta prestazione ai tiri liberi con sole 9 realizzazioni su 20 tentativi per un 45% complessivo. Gli azzurri restano a contatto fino a quando riescono ad avere il controllo dei tabelloni, con 13 rimbalzi offensivi conquistati, ma nell’ultimo periodo è la squadra di Pedersen ad essere più reattiva.
Per l’Italia il miglior realizzatore è Pippo Ricci con 18 punti. Il giocatore dell’Olimpia Milano è l’unico a crederci nel finale. Prestazione opaca per il beniamino di casa Melli con soli 9 punti e tanti problemi al tiro. Nell’Islanda il migliore è Palsson con 22 punti realizzati. Per fortuna degli azzurri i tre successi conquistati nel girone d’andata sono bastati per ottenere la qualificazione con due turni di anticipo e così Pozzecco potrà sfruttare la finestra di febbraio per continuare a testare giocatori e rotazioni.
Il tabellino statistico del match
Parziali singoli quarti: 9-22, 20-10, 27-26, 18-23
Parziali complessivi: 9-22, 29-32, 56-58, 74-81
Italia: Spissu 5, Sarr , Melli 9, Flaccadori 10, Tessitori , Ricci 18, Basile 5, Bortolani 8, Caruso n.e, Vitali 10, Rossato 3, Akele 6 Coach Pozzecco
Islanda: Steinarsson 2, Henningsson , Fridriksson 15, Jonsson n.e, K. Palsson 22, H. Palsson 3, Gunnarsson , Gudmundsson 15, Hlinason 3, Thrastarson 9, Jonsson 5, Bjornsson 7 Coach Pedersen
