Nel big match della 20esima giornata della Lega Basket A, si affrontano al PalaLeonessa due dei migliori attacchi del nostro campionato, nonché la terza e la quarta forza della LBA. La Germani Basket Brescia [PPG (82.9, 5° in LBA), APG (18.5, 2°), 3P% (39.6%, 2°)] viene da 7 vittorie consecutive e dal colpo esterno al Forum di Assago e dalla vittoria in Eurocup contro Oldenburg, mentre la Happy Casa Brindisi [PPG (84.1, 2°), APG (16.4, 4°), 3P% (36.7%, 5°)] si presenta in Lombardia dopo tre Over Time disputati e vinti nelle ultime 4 gare disputate tra Lega A e Basketball Champions League.
La Happy Casa recupera Dominique Sutton, out dopo l’affaticamento muscolare subito a Cantù; ci si aspettava intensità e spettacolo e la gara del PalaLeonessa non ha tradito le aspettative, tra 5 falli tecnici e un clutch-time intenso e spettacolare.
Germani Basket Brescia-Happy Casa Brindisi: il recap
Primo quarto
Inizia forte l’Happy Casa Brindisi sotto il segno di Adrian Banks e Darius Thompson, a segno entrambi allo stesso modo con un paio di triple in uscita dai blocchi mettendo in seria difficoltà Luca Vitali e Deandre Lansdowne. La Germani risponde facendo affidamento su un Awudu Abass caldo fin da subito (8 punti nei primi 8 minuti di gioco).
Sul finale di periodo, la Happy Casa marca il promo solco con un parziale di 9-0 scaturito da un paio di recuperi provocati dall’intensità di Darius Thompson e di Kelvin Martin, il quale recupero provoca il primo highlight del match con la schiacciata in transizione di Tyler Stone. Il primo quarto si conclude con il jumper dalla media di Travis Trice, nuovo acquisto dei lombardi ed ex SIG Strasburgo, che sostituisce in maniera ottimale Luca Vitali portnado scoring e più imprevedibilità nell’attacco di Esposito.
Secondo quarto
La Germani fa fatica a tagliare fuori i rimbalzisti dinamici della Happy Casa come il rientrante Dominique Sutton e John Brown III; Vincenzo Esposito prova a cambiare l’inerzia ed inserisce la second-unit, lasciando in campo il solo Abass, e Brescia rientra grazie alla transizione finalizzata dalla tripla di Brian Sacchetti e ad un parziale di 9-0 dettato dal passaggio ad una zona 2-3 ed ad una ritrovata intensità nella propria metà campo.
Dominique Sutton si traveste da trascinatore e, come Abi Abass per la Germani, mantiene in partita Brindisi imprimendo il suo marchio in entrambe le fasi tra un paio di recuperi, un assist dal post per il taglio centrale di Raphael Gaspardo e il clinic in post basso accoppiato con Ken Horton che rimettono avanti di due possessi la Happy Casa (27-32).
Nonostante Brescia esaurisca subito il bonus, la Germani provoca altre 4 palle perse dei pugliesi e chiude il primo tempo con un parziale di 14-8 caratterizzato da una tripla di Lansdowne dall’angolo e dall’arresto e tiro di uno scatenato Abass completamente abbandonato dalla difesa di Brindisi. All’intervallo, il tabellino recita 41-40 per i padroni di casa.
Terzo quarto
La Happy Casa Brindisi bissa l’inizio del 1° quarto all’uscita dagli spogliatoi: prima Adrian Banks e poi Kelvin Martin provocano il secondo parziale da 9-0 della gara, condizionato anche dal fallo tecnico fischiato ai danni di Deandre Lansdowne e concluso con un gioco da 3 di Tyler Stone.
Ancora Brian Sacchetti e la second-unit della Germani portano al pareggio a metà terzo quarto a quota 55, con Laquintana protagonista in difesa su Banks e in attacco con due conclusioni al ferro. Nel frattempo, Darius Thompson commette il quarto fallo su Tyler Cain.
Sale ancora in cattedra Awudu Abass, che prima conclude un pick-n-roll con una tripla dal palleggio e poi segna con assoluta semplicità un arresto e tiro sopra Kelvin Martin, chiudendo un parziale da 12-4 che porta al timeout di Vitucci. Gli ultimi due minuti del terzo periodo cambiano la gara: Gaspardo da 3 dall’angolo nel momento più complicato di Brindisi, Sutton con la rubata su Moss che protesta, prende il secondo tecnico di giornata e deve lasciare il parquet sul +4 Brescia.
Quarto quarto
Un altro tecnico apre gli ultimi 10 minuti di gioco: stavolta è Sutton il colpevole e Brescia ritorna sui due possessi di vantaggio dopo il viaggio il lunetta di John Brown III.
La Happy Casa ritorna in partita grazie alle due ‘triple’ di Alessandro Zanelli: prima Lansdowne contesta fallosamente una sua tripla (4° fallo per il #9 bresciano e 3 su 3 dalla lunetta per Zanelli), poi lo stesso play brindisino trasforma un ottimo scarico di Gaspardo nel 69-67 Happy Casa.
Il resto è clutch-time: Tyler Cain fa la voce grossa a rimbalzo con due tap-in consecutivi ma non può contenere, dall’altra parte, il coast-to-coast di Kelvin Martin che provoca il secondo timeout del secondo tempo di Vincenzo Esposito. L’uscita dal timeout non è delle migliori per la Germani: dopo la schiacciata a due mani di Abass su Martin e Brown III, è Tyler Stone a salire in cattedra: rimbalzo offensivo n. 14 della gara di Brindisi con annesso salvataggio spettacolare, “relocation” nell’angolo sinistro per la tripla del sorpasso.
Luca Vitali firma 5 punti consecutivi, tra cui la tripla del sorpasso, ma Adrian Banks è ‘Agent 0’ (quest’anno più che mai) ed è infallibile al ferro e come ball-handler nel pick-n-roll con Brown. Lo 0-2 successivo di Tyler Cain e di Lansdowne dall’arco certificano la prima sconfitta dell’anno per Brescia, al primo stop dopo 7 W consecutive. Al PalaLeonessa è 82-86 finale, con la Happy Casa che sale a 24 punti (12-7) a -2 dal terzo posto dei lombardi.
Germani Basket Brescia-Happy Casa Brindisi (82-86): tabellini e statistiche principali
Tabellino parziale: 15-22; 26-18; 25-22; 16-24.
Tabellino progressivo: 15-22; 41-40; 66-62; 82-86.
MVP: Tyler Stone (22 punti, 9 rimbalzi, 8/10 dal campo, 28 di valutazione).
Rimbalzi: 38-42 (offensivi: 13-17).
Assist: 10-12.
Palle recuperate: 5-9.
Palle perse: 10-12.
Valutazione totale: 79-98.