Nelle ultime ore sono stati resi pubblici i candidati ai vari LBA awards 2023. Tra oggi, venerdì 28 aprile e lunedì 8 maggio sarà possibile votare i propri beniamini. Quest’anno la parola verrà data ai tifosi, che potranno votare sull’apposita sezione MyLBA previa registrazione. I premi della Lega Basket Serie A saranno targati UnipolSai, e saranno dedicati ai protagonisti della regular season della Serie A 2022-2023.
LBA awards 2023, i nomi candidati all’MVP
Sono moltissimi i nomi che si giocheranno il titolo: tra i candidati all’MVP di questa stagione LBA figurano giocatori da tutta Italia, con gli 8 aspiranti che provengono tutti da squadre diverse.
Frank Bartley: Il primo nome in lista è quello di Frank Bartley, guardia statunitense in forza alla Pallacanestro Trieste. Il classe 1994 ha mantenuto 19.8 punti e 4.7 rimbalzi di media in questa stagione.
Marco Belinelli: Non manca l’immortale Marco Belinelli, capitano della Virtus Bologna: il numero 3 delle V Nere sta riportando il titolo a Bologna con i suoi 12.5 punti di media e il 35% da 3 punti.
Semaj Christon: Non è l’unico nome ai piani alti della classifica: dalla Bertram Tortona tra i candidati all’MVP della LBA c’è Semaj Christon, tra i protagonisti della cavalcata dei piemontesi fino al terzo posto. Il playmaker statunitense sta per chiudere la prima stagione in Italia con 16.2 punti di media a gara.
Brandon Davies: Uno dei nomi più blasonati di questa lista è quello di Brandon Davies, Ala Forte dell’Olimpia Milano. Una stagione da stella per lo statunitense, che sta facendo parlare di sé per le ultime scelte di coach Ettore Messina: il tecnico dell’Olimpia sta riducendo all’osso il minutaggio di Davies, a causa del turnover stranieri potrebbe essere incredibilmente lui il sacrificato.
Chris Dowe: Dalla Dinamo Sassari, invece, è presente nella lista degli LBA awards 2023, specificamente tra i candidati all’MVP LBA, Chris Dowe, guardia classe 1991 da 13.4 punti e 5.0 assist di media in stagione. Non manca l’amarcord: anche David Logan è tra i possibili vincitori. 40 anni suonati, il playmaker statunitense nell’ultima uscita ha segnato 31 punti con 11 su 15 al tiro, regalando una vittoria fondamentale a Scafati.
Colbey Ross: Per la Pallacanestro Varese c’è il playmaker Colbey Ross, tra le sorprese di questo campionato. Il classe 1998 nella sua prima annata in Italia mantiene 17.6 punti e 7.3 assist ad allacciata di scarpe.
John Petrucelli: Ultimo, ma non per importanza, il secondo italiano il lista tra i candidati all’MVP LBA. Dalla Pallacanestro Brescia figura John Petruccelli, autore di 15.5 punti di media a gara.
LBA awards 2023, i candidati per il premio di Best Ita
Non solo i candidati al titolo di MVP LBA, sono stati resi pubblici anche gli altri LBA awards 2023. Per il premio Miglior Giocatore Italiano figurano il sovracitato Marco Belinelli, insieme ad Amedeo Della Valle, ex MVP, che in questa stagione ha mantenuto 17.0 punti di media, vincendo anche la Coppa Italia con la Pallacanestro Brescia.
Per la UNAHOTELS Reggio Emilia figura Andrea Cinciarini, veterano classe 1986 con 11.0 punti di media in questa stagione. Non può mancare Nicolò Melli, ala forte dell’Olimpia Milano e dell’Italbasket. Punto fermo di coach Ettore Messina, in questa stagione viaggia a 9.0 punti e 6.1 rimbalzi di media. Come ultimo nome troviamo nuovamente John Petruccelli, già candidato al titolo di MVP.
LBA, i nomi per il premio Best Under 22
Anche i più giovani avranno il loro premio: il titolo di Best Under 22 targato IBSA vede 5 candidati, tra i migliori giocatori nati dal 1° gennaio 2001 in poi.
Davide Casarin: Il primo nome è quello di Davide Casarin, classe 2003 in forza alla Tezenis Verona. Per lui ci sono 4.9 punti, 1.9 assist ed 1.9 rimbalzi a partita.
Mouhamet Diouf, centro classe 2003 della UNAHOTELS Reggio Emilia. 206 centimetri di altezza, in questa stagione mantiene 5.1 punti ad allacciata di scarpe, conditi da 3.1 rimbalzi.
Leonardo Faggian: A rappresentare Treviso Basket ci sarà Leonardo Faggian, il più giovane in lista. Classe 2004, in questa stagione trova più minutaggio da parte di coach Marcelo Nicola. Per lui le statistiche dicono 3.1 punti, 1.0 assist ed 1.5 rimbalzi, ma si è fatto notare specialmente per la sua grande attitudine difensiva.
Niccolò Mannion: In forze alla Virtus Bologna, Niccolò Mannion, ha giocato una buona stagione dal punto di vista realizzativo, chiudendo la stagione a 10.9 punti di media nonostante qualche acciacco fisico.
Matteo Spagnolo: Chiude la lista del premio di miglior giocatore under 22 Matteo Spagnolo, stella dell’Aquila Basket Trento con 12.4 punti e 3.0 assist di media.
LBA, i candidati al Best Defensive Player
Non solo in attacco, si premia anche la difesa: SnaiPay sponsorizza il premio di Best Defensive Player. Ex Golden State Warriors, Ky Bowman ha trovato la sua dimensione con l’Happy Casa Brindisi. In questa stagione mantiene 1.6 palle recuperate a partita. A rappresentare la Dinamo Sassari si trova Filip Kruslin, giocatore molto esperto e fondamentale per coach Piero Bucchi.
Non può mancare Alessandro Pajola, playmaker della Virtus Bologna: continua ad essere la chiave di volta della difesa delle V Nere. Tra i nomi sopracitati, figura nuovamente John Petruccelli, a confermare la splendida stagione effettuata. Insieme a lui, si trova anche Nicolò Melli.
LBA, l’importanza dalla panchina: i nomi per il Sixth Man of the Year
Nel basket si sa, anche la panchina è importante, e come tutti gli anni viene premiato il Sixth Man of The Year, premio targato Banca IFIS che va a considerare quei giocatori che hanno iniziato almeno il 50% + 1 delle gare partendo fuori dal quintetto titolare.
Il primo nome è quello di Billy Baron, playmaker dell’Olimpia Milano che si è dimostrato una certezza per i meneghini: 11.9 punti di media in stagione per lui. Altro nome nuovo è quello di Guglielmo “Willy” Caruso, ala forte della Pallacanestro Varese, tra i giovani più interessanti del campionato. Con i lombardi mantiene 9.2 punti e 3.8 rimbalzi di media.
Tra i nomi già citati troviamo ancora Marco Belinelli della Virtus Bologna, Matteo Spagnolo dell’Aquila Basket Trento e Ky Bowman di Happy Casa Brindisi.
LBA awards 2023: i candidati al Premio Rivelazione dell’Anno
Altro premio molto importante, targato PokerStars News, è quello di Rivelazione dell’Anno, ovvero il titolo riservato a coloro che sono all’esordio in LBA.
Riccardo Rossato: L’unico nome italiano è quello di Riccardo Rossato, playmaker della Givova Scafati, che in questa stagione ha mantenuto 9.2 punti di media a gara.
Abdur-Rahkman: Muhammad-Ali Abdur–Rahkman, guardia della Carpegna Prosciutto Pesaro: il suo apporto è stato fondamentale, soprattutto nella Final Eight di Coppa Italia. In stagione mantiene 14.2 punti segnati a partita, conditi da 4.2 assist.
Ike Iroegbu: Tra i playmaker troviamo anche Ike Iroegbu, all’esordio in LBA con Treviso Basket: la sua prima stagione in Italia è da sogno, con 16.0 punti di media ad allacciata di scarpe.
Gli ultimi due candidati sono già stati nominati per l’MVP: Colbey Ross di Pallacanestro Varese e Frank Bartley di Pallacanestro Trieste.
LBA, chi si migliora: il premio Most Improved Player
Ultimo premio riservato ai giocatori è quello di Most Improved Player, ovvero quei giocatori che sono al secondo anno consecutivo in LBA che hanno dimostrato un miglioramento netto.
Ousmane Diop: Il primo candidato è Ousmane Diop della Dinamo Sassari, classe 2000, in questa stagione sfiora i 10.0 punti di media, rispetto ai 6.0 di quella passata.
Luca Severini: In corsa per uno degli LBA awards 2023 si trova anche Luca Severini della Bertram Tortona, che quest’anno è anche entrato nel giro della nazionale maggiore grazie ai 6.9 punti ed i 4.6 rimbalzi a partita.
Vasilis Charalampopoulos: Dalla VL Pesaro figura Vasilis Charalampopoulos, al primo anno con i marchigiani dopo l’esperienza con la Fortitudo Bologna. Per lui le statistiche dicono 10 punti, 4.8 rimbalzi ed 1.5 assist a partita.
Tra i giocatori già nominati per un altro premio troviamo Guglielmo Caruso della Pallacanestro Varese e Niccolò Mannion della Virtus Bologna.
LBA awards 2023: i nomi per i Coach of the Year
Ultimo premio, ma non per importanza, è quello riservato agli allenatori. Il primo candidato è Matt Brase, coach di Pallacanestro Varese: un’annata difficile per i lombardi, causata dalla penalizzazione inflitta dalla federazione, ma ciò non nasconde l’ottimo lavoro del tecnico statunitense. Per la Dinamo Sassari troviamo coach Piero Bucchi, che ha portato i sardi al quinto posto generale con 16 vittorie e 12 sconfitte. Tanti allenatori italiani, come Alessandro Magro della Pallacanestro Brescia, soprattutto dopo la vittoria della Coppa Italia giocata a Torino. Insieme a lui c’è l’immancabile Marco Ramondino, capotecnico della Bertram Tortona, che continua il suo percorso di crescita iniziato nel 2018. Non può non figurare Sergio Scariolo, coach della Virtus Bologna capolista LBA: Don Sergio ha portato le V Nere ad un record di 22 vittorie e 6 sconfitte. Ultimo nome, ma non per importanza, quello di Francesco Vitucci di Happy Casa Brindisi, attualmente settima in graduatoria.
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