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Mattia Picchialepri

Mattia Picchialepri, aspirante giornalista sportivo. Ho 23 anni e una delle mie più grandi passioni è la pallacanestro

Tommy Kuhse - Bertram Tortona
Bertram TortonaLega Basket A

Kushe da lontano, Kamagate da vicino: Tortona batte Chemnitz

di Mattia Picchialepri
Scritto da Mattia Picchialepri

Pochi giorni dopo il debutto in campionato, il PalaFerraris è pronto a dare il via alla sua avventura europea. La Bertram Tortona ospita i NINERS Chemnitz per il primo impegno stagionale in Basketball Champions League. L’entusiasmo è alle stelle tra i tifosi, desiderosi di vedere la propria squadra misurarsi con avversari internazionali e di continuare a costruire su un inizio di stagione promettente.

Tortona-Chemnitz: l’analisi del match

Coach De Raffaele conferma il quintetto visto contro Cremona: Kuhse, Vital, Strautins, Severini e Kamagate. I francesi rispondono con Johnson, Lansdowne, Garrett, Christmas e Uguak. Chemniz parte forte, cercando di alzare subito il ritmo, ma Tortona tiene botta guidata dalla grande fisicità di Kamagate e dalla regia quasi perfetta di Kuhse. I Niners sono leggermente imprecisi dalla lunga distanza per tutto il primo tempo (3 su 8, con un 1 su 5 nei primi 10 minuti), mentre Tortona limita il tiro dal perimetro, preferendo premiare i centimetri vicino a canestro. Il centro della Bertram trova un cliente difficile in Nkamhoua: il giocatore finlandese si dimostra un fattore, con 9 su 12 al tiro durante il match.

La partita rimane equilibrata per tutti i 40′ minuti: Tortona tocca la doppia cifra di vantaggio sul finire del terzo periodo (+10) grazie alla precisione da lontano di Kuhse e alla presenza sotto le plance di un ottimo Strautins da 16 punti e 9 rimbalzi. Kamagate è bravo a regalare extra possessi ai piemontesi, grazie a 5 preziosi rimbalzi offensivi. Nell’ultima decina Kyle Weems e tutta la sua esperienza si dimostrano un fattore, soprattutto in difesa: Chemnitz fa fatica ad attaccare Tortona, che riesce a chiudere la pratica nonostante un parziale finale che mette qualche brivido in più a coach De Raffaele. Finisce 87 a 81 in favore dei bianconeri.

Miglior realizzatore della partita è Tommy Kuhse, che segna 22 punti per Tortona. A Chemnitz non bastano i 19 di Nkamhoua.

Il tabellino statistico della partita

Parziali singoli quarti: 22-17, 25-25, 21-18, 19-21

Parziali progressivi: 22-17, 47-42, 68-60, 87-81

BERTRAM TORTONA: Kuhse 22, Strautins 16, Kamagate 14, Vital 12, Weems 6, Baldasso 5, Biligha 4, Candi 2, Denegri 2, Zerini, Gorham N.E. Coach: Walter De Raffaele

NINERS CHEMNITZ: Nkamhoua 19, Lansdowne 14, Garrett 11, Richter 10, Christmas 9, Johnson 7, Tischler 6, Bailey 4, Uguak 1, Edigin, Gregori N.E., Bedime N.E. Coach: Steffen Herhold

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Bertram TortonaLega Basket AVanoli Cremona

LBA, Kamagate domina vicino a canestro: Tortona batte Cremona

di Mattia Picchialepri
Scritto da Mattia Picchialepri

L’attesa è finita: inizia la nuova stagione di LBA anche per la Bertram Tortona e Vanoli Basket Cremona. In attesa del palazzetto completamente nuovo in città, il Derthona inizia il nuovo campionato al PalaFerraris di Casale Monferrato ospitando Cremona in un confronto sempre molto equilibrato negli anni scorsi.

Tortona-Cremona: l’analisi del match

Walter De Raffaele punta sui nuovi arrivi: subito dentro Kuhse e Vital, insieme a Strautins, Kamagate e Severini. Coach Cavina risponde con Jones, Davis, Conti, Eboua e Owens. Primi minuti della nuova stagione LBA che favoriscono i padroni di casa: Tortona prende il vantaggio della gara, ma Cremona riesce a rimanere attaccata alla partita grazie ai rimbalzi, fattore chiave per quanto riguarda il primo tempo. Nonostante questo, la Bertram trova un super primo periodo di Artur Strautins, che sbaglia solamente un tiro nei primi 20′ minuti di gioco, segnando 10 punti. Insieme a lui, anche Ismael Kamagate, che pone fine agli iniziali problemi a rimbalzo della Bertram, segna 13 punti. Buon inizio di Tariq Owens per Cremona, anche lui grazie alla voce grossa sotto le plance.

Secondo tempo ancora a favore di Tortona, che riesce a mantenere il vantaggio per buona parte dei secondi 20′ minuti: Cremona fa fatica a contrastare Kamagate vicino a canestro, mandandolo più volte in lunetta. Nonostante questo un ottimo Booth in uscita dalla panchina ne segna 15, ma la squadra di coach Cavina è più imprecisa rispetto agli avversari. La Bertram è quasi perfetta da due punti (21 su 26 dal campo), mente Cremona rimane in vita con i canestri da lontano di Davis e dello stesso Booth. Sul finale le percentuali dei lombardi scendono ancora, permettendo ai bianconeri l’allungo decisivo, guidati da un grande Tommy Kuhse in cabina di regia da 13 punti, 7 rimbalzi e 7 assist.

Il miglior marcatore della partita è un perfetto Ismael Kamagate da 23 punti, 9 rimbalzi e 4 stoppate con 7 su 9 al tiro. Dall’altra parte risponde Booth con 15 punti e 4 su 5 al tiro da 3 punti.

Il tabellino della partita

Parziali progressivi: 27-24, 45-37, 62-59, 80-68

Parziali singoli quarti: 27-24, 18-13, 17-22, 18-9

BERTRAM TORTONA: Kamagate 23, Vital 16, Kuhse 13, Strautins 10, Baldasso 7, Weems 4, Severini 3, Biligha 2, Denegri 2, Zerini, Farias n.e., Candi n.e. Coach: Walter De Raffaele

VANOLI BASKET CREMONA: Booth 15, Davis 14, Owens 14, Jones 8, Zampini 6, Nikolic 5, LAcey 2, Eboua 2, Poser 2, Conti, De Martin. Coach: Demis Cavina

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Bertram TortonaLega Basket A

È giunta l’ora di sedersi con i grandi: il roster della Bertram Tortona 2024-25

di Mattia Picchialepri
Scritto da Mattia Picchialepri

Una squadra in crescita, che ha dimostrato fin dal suo approdo in LBA di potersela giocare anche con le grandi, grazie a un progetto societario solido alle spalle. La Bertram Tortona conferma la colonna vertebrale che ha affrontato la scorsa stagione, volendo dire la sua in questa nuova stagione LBA 2024-25.

Il roster della Bertram Tortona 2024-25: movimenti di mercato

Il reparto guardie della Bertram Tortona ha subito una forte rivoluzione: eccezion fatta per Tommaso Baldasso, Retin Obasohan e Colbey Ross hanno fatto le valigie, rispettivamente in direzione BAXI Manresa e BC Dubai. Insieme a loro, anche Chris Dowe ha salutato, per approdare alla Germani Brescia, mentre Riccardo Tavernelli vestirà la casacca di Forlì. Sul reparto lunghi, TaShawn Thomas non farà più parte dell’organico di coach De Raffaele, sposando la causa di Le Mans Sarthe Basket.

Nonostante le numerose partenze, la dirigenza di Tortona ha voluto costruire un roster di assoluto rispetto: Davide Denegri sembra non essere più una scommessa per la LBA, dopo l’ottima stagione a Cremona, mentre Tommy Kuhse e Christian Vital possono garantire una buona mole di punti nelle mani. Il playmaker viene da una stagione da 17.9 punti di media con il Rasta Vechta, nella massima serie tedesca, mentre il secondo ha segnato 20.2 punti a partita con il Legia Varsavia. Justin Gorham nel reparto ali garantisce una stazza fisica importante, mentre Paul Biligha è una certezza sotto le plance.

USCITE: Retin Obasohan (BAXI Manresa), Colbey Ross (BC Dubai), Chris Dowe (Germani Brescia), Riccardo Tavernelli (Unieuro Forlì), TaShawn Thomas (Le Mans Sarthe Basket)
ENTRATE: Davide Denegri (Vanoli Basket Cremona), Tommy Kuhse (Rasta Vechta), Christian Vital (Legia Varsavia), Justin Gorham (Lietuvos Rytas), Paul Biligha (Dolomiti Energia Trento)

I punti di forza e i punti deboli del roster

Dopo le passate stagioni, la mancata esperienza non è più un punto a sfavore di Tortona, che sta iniziando a macinare partite in Europa e ai piani alti della LBA. Anche quest’anno, la squadra piemontese affronterà la Basketball Champions League e, probabilmente, qualche giocatore in più nel reparto ali avrebbe potuto garantire più sicurezza a coach De Raffaele. L’età avanza anche per un campione come Kyle Weems e Justin Gorham deve ancora adattarsi a questo campionato.

I punti di forza, però, sono molti: la squadra costruita dalla dirigenza bianconera può permettere una lotta per i piani alti della classifica, e coach Walter De Raffaele è abituato a contendersi le posizioni nobili. Il fatto di aver confermato la colonna vertebrale della passata stagione, partendo dal coach e passando per Baldasso, Strautins, Weems e Kamagate, può essere un punto a favore di una squadra in crescita. Gli innesti dal mercato garantiscono una presenza maggiore a rimbalzo, soprattutto con Justin Gorham e Paul Biligha. La volontà di puntare sui giovani del proprio vivaio continua a vedersi: nonostante la partenza di Errica, che vestirà la casacca della LUISS Roma in Serie B, Lamine Tandia farà parte in pianta stabile del roster, potendosi confrontare con due giocatori di assoluto livello come Biligha e Kamagate.

Le ambizioni della Bertram Tortona

Con queste premesse, la Bertram Tortona può e deve ambire a giocarsi le posizioni nobili della classifica, puntando a una corsa abbastanza lunga ai playoff. Se la squadra non subirà acciacchi importanti, che andrebbero a penalizzare le scelte di coach De Raffaele, la Bertram potrà puntare a dire la sua fino a fine stagione. Per quanto riguarda la Basketball Champions League, i bianconeri vorranno ambire a confermare quanto di buono fatto nella scorsa stagione, dove si sono arresi ai play-in contro il Galatasaray.

Il roster completo della Bertram Tortona

Playmaker: Tommy Kuhse, Tommaso Baldasso, Leonardo Candi
Guardia: Christian Vital, Davide Denegri
Ala Piccola: Kyle Weems, Artur Strautins
Ala Forte: Justin Gorham, Luca Severini, Andrea Zerini
Centro: Ismael Kamagate, Paul Biligha, Lamine Tandia

Possibile quintetto: Kuhse, Vital, Weems, Gorhan, Kamagate. Coach: Walter De Raffaele

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Germani BresciaLega Basket AVirtus Bologna

La Virtus Bologna cade all’overtime: Brescia vince il Trofeo Ferrari

di Mattia Picchialepri
Scritto da Mattia Picchialepri

Nella finale del Trofeo Ferrari, disputata a Castel San Pietro, la Virtus Bologna è stata sconfitta da una combattiva Germani Brescia. Dopo una partita equilibrata e combattuta, è stato l’overtime a decidere il match, con Brescia che si è imposta con il punteggio di 93-88, alzando così il trofeo.

Una solida Brescia alza il Trofeo Ferrari: sconfitta la Virtus Bologna

La Virtus Bologna, reduce da buone prestazioni nelle amichevoli pre-campionato, ha comunque mostrato segnali incoraggianti. Brescia, d’altra parte, ha messo in campo una grande intensità, dimostrando di essere una squadra ben organizzata e pronta per la nuova stagione. Il match ha visto alternarsi momenti di dominio da parte di entrambe le formazioni, ma alla fine è stata la squadra lombarda a prevalere, sfruttando al meglio le opportunità negli ultimi minuti.

Durante i tempi regolamentari, la Virtus Bologna ha avuto diverse occasioni per chiudere la partita, ma alcuni errori nei momenti decisivi hanno permesso a Brescia di rimanere in partita e di portare il match all’overtime. In questo frangente, la squadra di coach Peppe Poeta ha dimostrato una maggiore lucidità, sfruttando i possessi cruciali per mettere a segno i punti decisivi.

Per la Virtus Bologna, si tratta di una sconfitta che, seppur dolorosa, arriva in una fase di preparazione e può fornire spunti importanti per migliorare in vista dell’inizio della stagione ufficiale. Luca Banchi ha elogiato l’impegno dei suoi ragazzi, ma ha sottolineato la necessità di lavorare sui dettagli, soprattutto nella gestione dei momenti critici della partita.

Brescia, con questa vittoria, si conferma come una delle squadre più competitive del campionato, capace di tenere testa a una delle corazzate della LBA. La stagione è alle porte e, se questo trofeo può essere considerato un test importante, entrambe le squadre possono guardare al futuro con ambizioni significative.

Il tabellino del match

GERMANI PALLACANESTRO BRESCIA – VIRTUS SEGAFREDO BOLOGNA 101-96
Parziali singoli quarti: 22-25, 24-26, 23-22, 22-28, 10-5
Parziali progressivi: 22-25, 46-41, 69-63, 91-91

GERMANI BRESCIA: Bilan 28, Dowe 8, Della Valle 14, Burnell 19, Tonelli, Mobio 4, Rivers 17, Cournooh 11, Pollini, Ferrero N.E., Reghenzi N.E. Coach: Peppe Poeta

VIRTUS BOLOGNA: Accorsi, Pajola 6, Clyburn 18, Visconti 3, Hackett 13, Polonara 13, Diouf 9, Zizic 14, Akele 5, Tucker 15, Lenci N.E. Coach: Luca Banchi

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EurolegaLega Basket AVirtus Bologna

Virtus Bologna, ecco Clyburn: “Mai avuto dubbi. Mi ha convinto Shengelia”

di Mattia Picchialepri
Scritto da Mattia Picchialepri

È giorno di presentazioni in casa Virtus Bologna: il nuovo acquisto Will Clyburn è intervenuto in conferenza stampa insieme alla società per iniziare la stagione. L’ex giocatore del CSKA Mosca e Anadolu Efes tra le altre è pronto a dare il suo contributo in una stagione che si prospetta elettrizzante per le V Nere.

Virtus Bologna, la conferenza stampa di presentazione di Will Clyburn

Clyburn ha esordito parlando della trattativa: “Sono molto contento di essere qui. Ero contento dal momento in cui ho ricevuto la chiamata, voglio portare il club a un nuovo livello. Amo la città, così come la mia famiglia, siamo più abituati alle città grandi, ma Bologna è bellissima. Credo di poter portare la mia esperienza in questa squadra, ritrovo miei vecchi compagni, come Shengelia, Hackett e Polonara. È stato Toko a convincermi, mi ha parlato della città e mi ha fatto decidere”. Sul cosa possa portare alla squadra: “Ho una forte connessione con Toko e Daniel, quindi dal punto di vista di leadership posso portare qualcosa, e spero di poter dare una mano anche ai giovani che non hanno mai giocato l’Eurolega. Belinelli? Possiamo fare grandi cose insieme”.

Clyburn è stato campione EuroLeague nel 2018-19 con il CSKA Mosca: “Ogni anno l’EuroLeague si migliora, basta vedere le firme dell’ultimo periodo. Per me molto dipende dall’alchimia della squadra, puoi anche mettere dei giocatori forti insieme, ma non è detto che vincano. Bisogna saper ascoltare il coach e poter diventare una famiglia il prima possibile”. Sui consigli a chi esordirà in EuroLeague in questa stagione: “Se avrò una buona leadership su di loro potrò dare una mano. Ci saranno alti e bassi, come normale che sia. Devi abituarti a viaggiare, e a cambiare ambiente, ma bisogna sempre tenere la testa alta e ascoltare i consigli dello staff e dei veterani”.

Sull’alchimia che si deve creare la squadra e sull’allenatore, Luca Banchi: “La prima telefonata è stata grande, è un allenatore che sa cosa vuole, ha voluto conoscermi. Da quello che mi ha detto vuole tante opzioni in attacco, non esiste un solo piano B. Questa squadra ha fatto i play-in la scorsa stagione, non vengo qui a fare la superstar, vengo qui per aiutare ad arrivare ai playoff. Voglio far fare quello step in più per conquistare quella posizione in più che è mancata l’anno scorso. I tifosi aiuteranno, sono stati fantastici anche quando li ho visti da avversario”.

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Basket mercato ALega Basket AVirtus Bologna

Baraldi ammette la trattativa per Napier: “Mancato l’accordo”

di Mattia Picchialepri
Scritto da Mattia Picchialepri

Luca Baraldi, CEO della Virtus Bologna, ha tenuto una conferenza stampa in occasione dell’allenamento aperto del club bianconero. Durante l’incontro, Baraldi ha condiviso aggiornamenti sulla squadra e discusso gli obiettivi della stagione, oltre che il mercato, con una parentesi su una presunta trattativa per Shabazz Napier.

Napier poteva essere della Virtus? Baraldi spiega la trattativa

Baraldi nel corso della conferenza stampa ha parlato di un possibile arrivo di Shabazz Napier: “La squadra è stata costruita giorno dopo giorno, lavorando in modo condiviso. Abbiamo raggiunto la maggior parte degli obiettivi prefissati. Anche se non siamo riusciti a trovare un accordo per portare qui Shabazz Napier, abbiamo puntato su una scelta di prospettiva piuttosto che su un’alternativa di ripiego. Morgan, insieme a Tucker e Grazulis, rappresenta una scelta ponderata e intelligente”.

Sugli obiettivi in campionato: “In campionato, Milano resta il nostro principale punto di riferimento. Tuttavia, non possiamo trascurare squadre come Tortona, Trapani – una neopromossa di tutto rispetto – Venezia e Brescia. Il livello del campionato è in costante crescita. Ho un enorme rispetto per Milano, e credo sia fondamentale mantenere un buon rapporto, considerando che siamo le due rappresentanti italiane in Eurolega, un esempio per il basket nazionale”.

Mentre sulle voci circolate di una possibile cessione della società: “C’è stata una trattativa con gli investitori israeliani, ma il dottor Gherardi ha deciso di rifiutare l’offerta, una scelta che condivido pienamente. Credo fermamente che questa società possa trovare le risorse necessarie nel suo territorio, perché la Virtus rappresenta l’essenza dell’Italia. Al momento, non vedo cambiamenti all’orizzonte”.

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Lega Basket ATrapani Shark

Trapani Shark, Repesa: “Mai visto un progetto così ambizioso”

di Mattia Picchialepri
Scritto da Mattia Picchialepri

Trapani Shark, fresca neopromossa in Lega Basket Serie A, si prepara ad affrontare una stagione che promette di essere ricca di sfide e opportunità: Durante la conferenza stampa di inizio stagione, il nuovo coach Jasmin Repesa ha condiviso le sue riflessioni e aspettative per l’annata imminente, delineando un progetto ambizioso che ha già catturato l’entusiasmo della città siciliana.

Trapani Shark, le parole di Jasmin Repesa in conferenza stampa

Repesa, veterano del basket europeo, ha sottolineato l’importanza della costruzione di una squadra solida, un compito non facile per una neopromossa come Trapani Shark senza impegni europei. “Abbiamo costruito la squadra nel modo giusto, nonostante le difficoltà legate all’assenza delle coppe europee. Molti giocatori preferiscono un doppio impegno settimanale, ma siamo riusciti a convincerli che qui si può fare bene”, ha dichiarato.

Uno dei punti di orgoglio per il coach è il grande entusiasmo dei tifosi. “Siamo la società con più abbonamenti venduti in Italia in questo momento, un segnale straordinariamente positivo. Questo dimostra il rispetto e l’entusiasmo che la gente ha per questa squadra”, ha aggiunto Repesa, evidenziando l’importanza del supporto del pubblico.

Nonostante le sfide economiche, Repesa si è dichiarato soddisfatto del budget e della profondità della squadra, lodando l’ambizione del presidente del club. “Dobbiamo pareggiare la sua energia e le sue ambizioni. Vogliamo fare bene e vincere”, ha concluso il coach: “Questo arrivo a Trapani è una delle sfide più importanti della mia carriera, perché una società di questo tipo non esiste da nessuna parte”.

L’inizio della stagione in LBA si preannuncia dunque carico di attese per Trapani Shark, con la squadra pronta a dimostrare di poter competere ai massimi livelli del basket italiano.

 

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skylar mays
Basket mercato AEurolegaLega Basket AOlimpia Milano

Olimpia Milano mercato, rimane Skylar Mays il primo obiettivo

di Mattia Picchialepri
Scritto da Mattia Picchialepri

L’Olimpia Milano è concentrata sull’ultimo tassello per completare il roster in vista della stagione 2024-2025: il nome in cima alla lista dei desideri del club milanese per il reparto guardie resta Skylar Mays, come confermato da Sportando e da Eurodevotion.

Skylar Mays rimane l’obiettivo per l’Olimpia Milano

Skylar Mays continua a essere il profilo principale seguito dall’Olimpia Milano, nonostante alcune voci che parlavano di un raffreddamento della pista. La dirigenza dei meneghini sta lavorando con determinazione per raggiungere un accordo con il giocatore, e la conclusione delle trattative è attesa per settembre. Mays, attualmente impegnato a cercare un contratto in NBA con i Los Angeles Lakers, rappresenta una delle opzioni più importanti per rinforzare il reparto esterni della squadra di Ettore Messina. Nonostante il suo sogno NBA, il giocatore potrebbe comunque finire per indossare la maglia biancorossa nella prossima stagione.

L’attesa per chiudere l’accordo con Skylar Mays è diventata un fattore cruciale per il completamento del roster dell’Olimpia Milano, che punta su di lui per aggiungere qualità ed esperienza alla squadra. Con settembre all’orizzonte, tifosi e dirigenti attendono con ansia l’evolversi della situazione, sperando di vedere il talentuoso giocatore americano unirsi al gruppo per la prossima stagione.

Nella sua carriera, Mays ha vestito tre casacche importanti in NBA come quelle degli Atlanta Hawks, dei Los Angeles Lakers e dei Portland Trail Blazers. Dopo la lunga carriera in NCAA con Louisiana State, la point-guard è stata scelta dagli Hawks nel 2020. Oltreoceano vanta, inoltre, un career high di 24 punti nel match giocato con i Memphis Grizzlies il 4 aprile 2023.

 

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NBA in EvidenzaNBA NewsNBA, National Basketball AssociationOlimpiadi di Parigi 2024

Parigi 2024, Team USA chiude in bellezza: battuto Porto Rico

di Mattia Picchialepri
Scritto da Mattia Picchialepri

Ultima partita del Girone C per Team USA che, privo di Jrue Holiday, batte anche Porto Rico. Primo tempo che si presenta con un ritmo particolarmente spezzettato: gli statunitensi prendono ritmo soprattutto nella seconda decina, colpendo ripetutamente da lontano, dopo un primo quarto che ha visto passare avanti i sudamericani. La squadra di coach Kerr chiude la pratica con un quarto d’anticipo, chiudendo il terzo periodo sul +28 e lasciando alla gestione l’ultima decina.

Tanto spettacolo e spazio per tutti: Team USA fa 3 su 3 con Porto Rico

Primo quarto che ricorda sinistramente l’All Star Game quello tra Porto Rico e Team USA: tante iniziative personali, soprattutto da parte di Waters da una parte e Curry dall’altra. Nonostante il ritmo che favorisce gli statunitensi, la squadra sudamericana mette in campo un primo quarto da capogiro, ricordando quello giocato contro l’Italbasket nel Pre-Olimpico: 30-25 per Porto Rico alla prima sirena. Nel secondo periodo Team USA riesce finalmente a emergere, guidata dai passaggi fantascientifici di LeBron James e le triple di Curry e Durant. Si arriva all’intervallo con gli Stati Uniti in vantaggio di 19 lunghezze, con gli uomini di coach Colon che tirano 0 su 10 dalla lunga distanza dopo il 4 su 6 iniziale.

Al rientro in campo dagli spogliatoi, Team USA continua a mantenere ampio il vantaggio accumulato nel primo tempo. La squadra di coach Kerr colpisce ancora da oltre l’arco con Edwards e Durant, costringendo il timeout a Porto Rico sul -27 a 3 dalla fine del terzo periodo. Ultima decina dedicata allo spettacolo per la squadra di coach Kerr: Anthony Edwards regala una schiacciata da dunk contest, mentre Durant e Embiid colpiscono dalla media e lunga distanza.

Anthony Edwards mattatore assoluto della partita con 26 punti (11/15 al tiro), mentre Tatum aggiunge una doppia-doppia da 10 punti e 10 rimbalzi.

Il tabellino statistico del match

Parziali progressivi: 30-25, 45-64, 59-87, 83-104

Parziali singoli quarti: 30-25, 16-39, 14-23, 24-17

Team USA: Curry 8, Edwards 26, James 10, Durant 11, White 2, Haliburton, Tatum 10, Embiid 15, Adebayo 3, Davis 10, Booker 9. Coach: Steve Kerr

Porto Rico: Conditt IV 4, Howard 9, Reed 4, Alvarado 18, Thompson Jr. 8, Ford 10, Clavell 4, Romero 12, Ortiz 2, Toro 4, Waters 8. Coach: Nelson Colon

 

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Basket mercato AGeVi NapoliLega Basket A

Mercato LBA, la GeVi Napoli firma Jordan Hall: arriva l’ufficialità

di Mattia Picchialepri
Scritto da Mattia Picchialepri

La GeVi Napoli ha annunciato ufficialmente l’acquisto di Jordan Hall, ala statunitense di 202 cm, con un accordo biennale che prevede un’uscita bilaterale al termine della prima stagione sportiva. Hall, nato nel 2002 a Wildwood, New Jersey, rappresenta un importante rinforzo per la squadra campana in vista della nuova stagione.

Versatilità e stazza: Jordan Hall arriva alla GeVi Napoli

La GeVi Napoli regala a Jordan Hall la sua prima esperienza nel basket europeo. La società partenopea punta sulla sua versatilità e sull’esperienza accumulata in NCAA, NBA e G-League per rafforzare il proprio roster e competere ai massimi livelli nella stagione 2024-2025. L’inserimento di Hall aggiunge profondità e talento alla squadra, che mira a fare un salto di qualità significativo nel prossimo campionato.

L’accordo con Hall rappresenta un passo strategico per la GeVi, che continua a costruire una squadra competitiva e ambiziosa, pronta a farsi valere sia in Italia che in Europa. I tifosi azzurri attendono con impazienza di vedere all’opera il nuovo acquisto, sperando che possa essere una pedina fondamentale per i successi futuri del club.

Il direttore dell’area tecnica della GeVi Napoli, Pedro Llompart, ha commentato così l’arrivo del giocatore: “Jordan è un giocatore polivalente, con una taglia fisica importante, ed in possesso di talento tecnico. Hall è un giocatore di posizione 3 che può anche portare palla. Un atleta moderno che arriva a Napoli per fare la sua prima esperienza in Europa, senza dubbio un giocatore che potrà crescere molto durante la stagione”. Anche il diretto interessato ha espresso il suo pensiero: “Sono davvero felice di far parte di questa grande squadra, e sono super entusiasta di mettermi al lavoro”.

 

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Belinelli Virtus Bologna Olimpia Milano tripla
Lega Basket A

LBA 2024-25, il calendario: tutto sulla nuova stagione di Serie A

di Mattia Picchialepri
Scritto da Mattia Picchialepri

La Lega Basket ha svelato il calendario della Regular Season della LBA UnipolSai 2024-25, confermando l’adozione del calendario asimmetrico per garantire maggiore flessibilità e spettacolarità durante la stagione.

Le principali date del calendario LBA, i playoff e le Final Eight

La stagione inizierà domenica 29 settembre con il primo turno, preceduto dalla Frecciarossa Supercoppa 2024 Presented By Unipol, che si terrà all’Unipol Arena di Casalecchio di Reno (Bologna) sabato 21 e domenica 22 settembre. Le semifinali dell’evento inaugurale vedranno sfidarsi Olimpia Milano contro Reyer Venezia e Napoli Basket contro Virtus Bologna.

L’ultimo turno di regular season è fissato per domenica 11 maggio, mentre il girone di andata si concluderà domenica 12 gennaio. La prima rivincita delle LBA Finals tra Olimpia Milano e Virtus Bologna si giocherà l’8 dicembre all’Unipol Forum, con il ritorno programmato per il 2 marzo alla Segafredo Arena. Milano e Bologna inizieranno la stagione sui campi delle neopromosse: l’Olimpia a Trieste e la Virtus a Trapani. Durante il periodo natalizio, la LBA disputerà due turni: domenica 22 e domenica 29 dicembre.

Per quanto riguarda i playoff scudetto, lo schema rimane invariato, con serie al meglio delle 5 gare. Le date della post-season saranno ufficializzate in base alla partecipazione delle squadre italiane alle fasi finali delle competizioni europee. Le migliori 8 squadre del girone di andata si sfideranno all’Inalpi Arena di Torino dal 12 al 16 febbraio 2025 per la Frecciarossa Final Eight, che assegnerà la Coppa Italia.

Il calendario Europeo

Fonte immagine: Eurosport

In Eurolega, l’Olimpia Milano e la Virtus Bologna rappresenteranno l’Italia. Milano esordirà giovedì 3 ottobre contro l’AS Monaco, mentre la Virtus ospiterà l’Anadolu Efes Istanbul. I derby tra Milano e Bologna si terranno il 31 ottobre all’Unipol Forum e il 4 aprile alla Segafredo Arena. Le prime sei squadre si qualificano direttamente alla post-season, mentre le classificate dal 7° al 10° posto accederanno ai playoff tramite il play-in.

In EuroCup, Dolomiti Energia Trentino (Gruppo A) e Reyer Venezia (Gruppo B) inizieranno la regular season il 24 settembre 2024 e la termineranno il 5 febbraio 2025. Trento affronterà Dreamland Gran Canaria il 24 settembre, mentre Venezia ospiterà l’Aris Salonicco il 25 settembre.

La Basketball Champions League vedrà UNAHOTELS Reggio Emilia (Gruppo F) e Bertram Derthona Tortona (Gruppo G) iniziare la regular season il 1° ottobre. Reggio Emilia ospiterà Rytas Vilnius, mentre Tortona affronterà i NINERS Chemnitz il giorno seguente. Il Banco di Sardegna Sassari cercherà di qualificarsi tramite un torneo a Antalya, con semifinale il 20 settembre e finale il 22 settembre.

Due finestre sono dedicate alle Nazionali per le qualificazioni a EuroBasket 2025: metà novembre e fine febbraio dopo la Frecciarossa Final Eight 2025.

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Zanetti Virtus Bologna
Lega Basket AVirtus Bologna

Zanetti non vende la Virtus: “Bologna, rimango fino al 2026”

di Mattia Picchialepri
Scritto da Mattia Picchialepri

Massimo Zanetti, presidente della Virtus Bologna, ha messo a tacere le voci di una possibile cessione del club al milionario israeliano Ori Allon, durante un’intervista rilasciata a Giffoni. Zanetti ha dichiarato: “Non è vero. Io resto qua e non me ne vado. I giornali hanno inventato questa storia con gli israeliani, ma non è così”.

Zanetti non lascia la Virtus Bologna

Zanetti ha inoltre confermato che le prime partite della Virtus Bologna si disputeranno all’Unipol Arena, in attesa della costruzione del nuovo palazzetto da dodicimila posti, previsto per il 2026. “Fino al 2026 io resto qua” ha ribadito Zanetti, rassicurando i tifosi sulla sua permanenza alla guida del club. Tuttavia, ha anche ricordato che, come tutti, non è immortale, sottolineando l’importanza di guardare al futuro del club con realismo.

Queste dichiarazioni chiariscono definitivamente la posizione del presidente, ribadendo il suo impegno e la sua dedizione verso la Virtus Bologna, spegnendo così le speculazioni sulla possibile cessione del club. Si parlava, infatti, di un possibile inserimento di un magnate israeliano, Ori Allon, ma le V Nere, a detta del massimo rappresentante della società, non si vendono. Oltre a questo, Zanetti ha parlato dell’impegno sui più giovani e sulla cessione del basket femminile, in previsione di una stagione che si avvicina sempre di più.

Le V Nere hanno annunciato il proprio roster tramite un post su Instagram: degli innesti di qualità come Andrejs Grazulis da Trento, e di Will Clyburn e Matt Morgan preparano la squadra ad un campionato che si prospetta elettrizzante.

 

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